Completato l’intervento di revisione ventennale, lo storico impianto a fune torna a collegare, dalla collina del Vomero al centro città, un bacino di oltre 8 milioni di persone l’anno, 28mila al giorno, 3mila all’ora, più accessibilità e comfort del viaggio, ascensore anche nella stazione di Corso Vittorio Emanuele
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Riapre al pubblico sabato 22 luglio, con la prima corsa al pubblico delle ore 12:30, la Funicolare Centrale di Napoli.
Lo storico impianto di trasporto a fune inaugurato per la prima volta il 28 ottobre 1928, viene riconsegnato alla città dopo un complesso e accurato intervento di revisione ventennale generale che ha interessato il rinnovo e l’adeguamento tecnico dell’intera struttura.
Alle ore 10:00 è prevista una corsa inaugurale con partenza dalla stazione di P.zza Fuga alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, l’Assessore ai Trasporti Mario Calabrese, l’Amministratore delegato dell’Azienda Napoletana Mobilità Ciro Maglione, il Presidente della Commissione Trasporti Nino Simeone, i Presidenti delle tre Municipalità interessate. A margine della corsa inaugurale per gli operatori dell’informazione è riservata una visita tecnica presso i locali tecnici della stazione Fuga.
11 i mesi di lavoro impiegati, 1000 interventi complessivi, 120 tecnici specializzati impegnati sul cantiere tra ingegneri, operai e manutentori ANM e di altrettante ditte esterne tra stazioni appaltanti e subappaltanti: questi i numeri di una macchina organizzativa complessa che ha portato a compimento il lavoro nel rispetto dei tempi e delle indicazioni e degli obblighi di legge in tema di sicurezza previsti dal DPR 753/80 e dalla normativa specifica per gli impianti a fune.
L’esecuzione dei lavori è stata affidata al raggruppamento temporaneo di imprese Leitner, costruttore dell’impianto, e Sacmif, aggiudicatari della gara di appalto del valore di 7.131.483 euro,escluso IVA.
Con i suoi 1234 metri di tratta, la Funicolare Centrale é uno degli impianti a fune urbano tra i più importanti al mondo per lunghezza, efficienza e capacità di trasporto.
Dei quattro gestiti dall’Azienda la Funicolare Centrale Napoletana Mobilità, il più giovane insieme a quello di Mergellina ma anche il più frequentato con 28mila utenti che in media lo utilizzano ogni giorno, 10mila nei giorni festivi.
Collegamento strategico per la città e i turisti, la Funicolare Centrale rappresenta anche un gioiello dell’architettura liberty che con questo intervento viene restituito alla pubblica fruizione più bello, sicuro e confortevole.
Oltre alla revisione e ristrutturazione completa delle carrozze e della sala macchine e di quella di controllo e comando, i lavori di revisione ventennale hanno interessato anche il recupero integrale delle opere civili con il rinnovo delle sala di attesa e della sala macchine, la sostituzione dell’argano e dei motori, di tutta la componentistica e impiantistica di rete.
Infine, l’introduzione di tecnologie per la sicurezza, con sistema wireless, per l’informazione alla clientela e per la movimentazione, il controllo e la gestione dell’impianto.
Tipologia e caratteristiche dell’intervento di revisione
L’intervento di revisione generale ventennale ha previsto: il restyling dei treni, della linea e degli ambienti di stazione, della sala argano, della sala controllo comando e conduzione dell’impianto, l’introduzione di nuove tecnologie per la movimentazione e l’informazione al pubblico.
Rinnovo treni: riverniciatura della livrea carrozze, rinnovo cabina di comando, corrimano, piano di calpestio e sedute. Sostituzione ruote, revisione freni e carrelli, nuovi sistemi di movimentazione porte, impianto idraulico, elettronico per la trasmissione dati terra-treno-cabina.
Sala argano: sostituzione dell’argano e apparecchiature elettromeccaniche di nuova generazione che garantiscono anche la sensibile riduzione della trasmissione delle vibrazioni alle strutture del fabbricato.
Galleria, linea aerea e binari: sottoposte a interventi civili per il ripristino delle condizioni iniziali di idoneità statica e funzionale. Rinnovo dei sistemi di illuminazione con lampade a LED.
Videosorveglianza e sistemi di sicurezza – rinnovo completo degli impianti di videosorveglianza in stazione e sui treni: 80 nuove telecamere a circuito chiuso disseminate sull’intero percorso, nuovi anche gli impianti di diffusione sonora e interfono a terra e bordo treno per facilitare la comunicazione tra passeggeri conducente e stazioni, degli impianti di rilevazione incendi nelle stazioni, in galleria e sui treni.
Ambienti di stazione: tinteggiatura e rinnovo delle sale di attesa e dei servizi igienici. Installazione di pannelli elettronici per l’informazione al pubblico, nuovi impianti pubblicitari dinamici e retroilluminati e nuovi citofoni anche nelle stazioni.
Accessibilità: per gli utenti con disabilità motoria ascensore al Corso Vittorio Emanuele in sostituzione del montascale.
Arte in stazione: gli ambienti rinnovati della stazione Fuga ospitano anche i lavori degli otto finalisti della seconda edizione del ‘Premio Raffaele Pezzuti per l’Arte’ il Concorso che valorizza giovani talenti delle arti visive, promosso dal Comune di Napoli Assessorato ai Giovani in collaborazione con l’Azienda Napoletana Mobilità.
L’impianto rinnovato è stato sottoposto ai collaudi ministeriali e ottenuto il nulla osta tecnico del Ministero delle Infrastrutture e l’autorizzazione del Comune di Napoli riprende il regolare esercizio.