Il 9 luglio serata di premiazione al Teatro Area Nord di Napoli
Riceviamo e pubblichiamo.
L’associazione NaNo Film si presenta al pubblico con il suo primo evento ufficiale. Il nome NaNo, Napoli Nord, è una sintesi di passione ed appartenenza, caratteristiche fondamentali per chi crede di poter donare valore ad un territorio con le proprie forze e le proprie conoscenze.
Radicati, di conseguenza, sono i prodotti e gli eventi che la giovane associazione propone.
La prima edizione del NaNo Film Festival arriva come una nota armoniosa dopo il silenzio culturale lasciato dal lockdown. L’evento pone l’ambizioso obiettivo di portare, in questo periodo storico, il cinema in un territorio dalla enorme appetibilità. Il festival, infatti, ha visto la partecipazione di numerosi film italiani e stranieri, suddivisi in 5 categorie +1.
Accanto alle classificazioni tradizionali – Drama, Comedy, Animation, Documentary e Corto Campano – è stata istituita, con ottimi feedback, la categoria Quarantine Short. Ciò che veniva chiesto ai partecipanti era una reazione, forte e precisa, alla pandemia globale.
I sei corti vincitori saranno decretati dalla giuria popolare costituita dall’Associazione ‘Pupille & Papille’: tra questi ci sarà il Miglior Film scelto dalla giuria di qualità.
La serata di premiazione avrà luogo giovedì 9 luglio alle ore 21:00 presso il Teatro TAN – Teatro Area Nord – guidato da Lello Serao.
Afferma Vincenzo Lamagna, giovane regista e direttore artistico del Festival:
Non avremmo pensato ad una location migliore. È naturale che le arti si incontrino, soprattutto di fronte ad ostacoli che sembrano insormontabili. Unire cinema e teatro, nel nostro territorio, per noi è un onore.
Per tenere fede alle ultime disposizioni normative, la cerimonia di premiazione è accessibile solo su invito e vedrà rispettate tutte le misure previste in materia di sicurezza e distanziamento. Sarà disponibile una visione in diretta della serata sulla pagina Facebook dell’evento.
Sono le periferie a donare stimoli e reazioni. Quando queste, poi, incontrano la cultura, la speranza si trasforma in azioni concrete di promozione e valorizzazione.
Autore Paco De Renzis
Nato tra le braccia di Partenope e cresciuto alle falde del Vesuvio, inguaribile cinefilo dalla tenera età… per "colpa" delle visioni premature de 'Il Padrino' e della 'Trilogia del Dollaro' di Sergio Leone. Indole e animo partenopeo lo rendono fiero conterraneo di Totò e Troisi come di Francesco Rosi e Paolo Sorrentino. L’unico film che ancora detiene il record per averlo fatto addormentare al cinema è 'Il Signore degli Anelli', ma Tolkien comparendogli in sogno lo ha già perdonato dicendogli che per sua fortuna lui è morto molto tempo prima di vederlo. Da quando scrive della Settima Arte ha come missione la diffusione dei film del passato e "spingere" la gente ad andare al Cinema stimolandone la curiosità attraverso i suoi articoli… ma visto i dati sconfortanti degli incassi negli ultimi anni pare il suo impegno stia avendo esattamente l’effetto contrario. Incurante della povertà dei botteghini, vagamente preoccupato per le sue tasche vuote, imperterrito continua la missione da giornalista pubblicista.