Si chiude la prima trance di audizioni live del Festival della Canzone popolare e d’Autore
Musicultura, il Festival della canzone Popolare e d’Autore alla sua XXXI edizione, dopo il grande successo dello scorso anno che ha registrato nove milioni di contatti crossmediali e che ha celebrato la vittoria assoluta del giovane napoletano Francesco Lettieri cerca i nuovi talenti 2020.
A Macerata si stanno tenendo le audizioni live dei 53 artisti selezionati sugli oltre 760 iscritti al concorso, tre lunghi weekend dove ogni sera i concorrenti si esibiscono di fronte alla giuria di Musicultura e al pubblico con tre brani. Un’importante fase del Festival che porterà alla selezione di 16 finalisti e culminerà il prossimo mese di giugno sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata, con gli otto vincitori del celebre concorso.
Nella prima trance di audizioni che ha visto anche la partecipazione de La rappresentante di lista, si sono distinti i napoletani Toto Toraldo e Spacca il Silenzio.
Toto Toralbo, il giovane talento cantautoriale partenopeo, già tra i vincitori di Musicultura 2014 si è proposto a Musicultura con la sua band di 7 elementi i MiniMali, dando vita a un nuovo progetto dove musica e parole si coniugano in melodie di grande impatto emozionale, testi poetici in lingua napoletana che denunciano con forza i problemi sociali della Campania: dall’impatto nocivo sulla salute pubblica della terra dei fuochi, all’incendio doloso che ha per dieci giorni interessato il parco nazionale del Vesuvio.
La poetica espressa da Toto Toralbo e la maestria dei suoi compagni di viaggio hanno dato all’esibizione di ‘Fummo scuro’, ‘Dieci juorne’ e alla sua inedita canzone d’amore ‘Resta’ un alto profilo riscuotendo grandi apprezzamenti tanto da aggiudicarsi il riconoscimento del pubblico presente alle audizioni il ‘Premio Val di Chienti’ per la migliore esibizione.
Premiati anche i fratelli Grella di Napoli. Spacca il Silenzio! questo il nome del progetto dello ‘Street Folk Duo’ che con uno stile teatrale da busker, accompagnato dai strumenti musicali creati o recuperati durante i viaggi, ha entusiasmato e coinvolto con passione i presenti conquistando il ‘Premio Val di Chienti’ del pubblico per la migliore esibizione.
Con sonorità che puntano su un folk rock mediterraneo popolare qualche tocco jazz ed una forte impostazione cantautorale dal respiro new acustic, i fratelli Grella hanno proposto i loro brani ‘Le origini’, ‘Km di vita’ e ‘Ora posso guardare le cose con lucidità’.
Al termine delle 53 audizioni live, la giuria di Musicultura selezionerà la rosa dei sedici finalisti, protagonisti di un concerto al Teatro Persiani di Recanati ad aprile e le cui canzoni comporranno il CD compilation della XXXI edizione. Parallelamente i loro brani godranno di un’ampia diffusione radiofonica e un’apposita App Facepook consentirà di votare le canzoni per designare due degli otto vincitori.
I restanti sei vincitori saranno espressi dalle scelte insindacabili del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, che nell’edizione in corso è composto da:
Claudio Baglioni, Vasco Rossi, Giorgia, Enrico Ruggeri, Ron, Roberto Vecchioni, Enzo Avitabile, Brunori Sas, Luca Carboni, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De Sio, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Francesca Archibugi, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Andrea Purgatori, Tosca, Paola Turci, Sandro Veronesi, Willie Peyote.
Gli otto vincitori saranno protagonisti nel prossimo mese di giugno, con i prestigiosi ospiti italiani ed internazionali, delle tre serate di spettacolo conclusive del festival, all’Arena Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico ad eleggere il vincitore assoluto del concorso, al quale andranno in premio €20.000,00.
Autore Rocco Romeo
Rocco Romeo, giornalista pubblicista, architetto, docente di disegno presso la Facoltà di Scienze e Tecnologie Applicate dell’Università degli Studi 'Guglielmo Marconi', professore di sostegno all'IC Giovanni XXIII di Sant'Antimo (NA). È membro del Rotary Club/Reggio Est e cura il concept e la progettazione di opere orientate al design. È autore di pubblicazioni sull’inclusività della scuola e sulle tecnologie a supporto dell’insegnante di sostegno.