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Musica alla Reggia omaggio al Luglio musicale di Capodimonte

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Il 7, 14, il 24 e 31 del mese, quattro concerti al Belvedere in collaborazione con il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella

Riceviamo e pubblichiamo dall’URP/Stampa Museo di Capodimonte.

Ancora oggi il “Luglio musicale” di Capodimonte, un ciclo di straordinarie manifestazioni musicali estive, vive non solo nella memoria di una nutrita cerchia di appassionati di musica, ma dei napoletani e italiani tutti.

In parte per riprendere quella gloriosa tradizione, in parte per rammentare che un museo deve essere propulsore di cultura, creare legami con tutte le arti e vivere della vita collettiva, il direttore di Capodimonte Sylvain Bellenger in felice quanto “armonioso” accordo con Elsa Evangelista, direttore del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella, dopo la rassegna di concerti in doppia esecuzione per l’anno paisielliano 2016 della scorsa primavera, hanno reso possibile il ciclo di quattro concerti eseguiti dagli allievi del conservatorio napoletano dal titolo Musica alla Reggia omaggio al Luglio musicale di Capodimonte.

I concerti si terranno all’aperto nella zona del Belvedere, con la sua splendida vista sul golfo di Napoli, recentemente ripristinata, e saranno a ingresso gratuito.

La programmazione dei concerti è incentrata sul ruolo di Napoli come punto di riferimento nella cultura e nella musica europea, vista come la città ideale culla di una scuola musicale universalmente riconosciuta. Il rapporto particolare tra il mondo intellettuale francese e il prodotto culturale che Napoli offriva è documentato sin dal Settecento, quando al tempo del Grand Tour la città divenne meta dei viaggiatori e dei musicisti che volevano toccare con mano la peculiarità della scuola musicale di Napoli. Anche Mozart rimase affascinato da Napoli dal suo teatro musicale e tutti i compositori che saranno eseguiti rivelano un forte legame con la città partenopea: Verdi, Rossini, Mercadante che fu “napoletano” di adozione fino a Bellini e anche agli autori in debito con la tradizione della canzone napoletana classica.

Si comincia giovedì 7 luglio alle ore 19.00 con il concerto Mozart e Napoli con l’Orchestra del Conservatorio San Pietro a Majella diretta da Francesco Vizioli e con Andrea Caputo al clarinetto. In programma la Sinfonia KV 74 in sol maggiore, già ouverture dal Mitridate Re del Ponto, il Concerto KV 622 per clarinetto e orchestra e la Sinfonia KV 338 in do maggiore.

Giovedì 14 luglio alle ore 19.30 toccherà a Una serata all’opera: da Paisiello a Verdi, appuntamento in cui il soprano Clarissa Costanzo, il tenore Massimiliano Silvestri e il basso Mariano Buccino, con l’Orchestra del Conservatorio San Pietro a Majella diretta da Demetrio Moricca, eseguiranno arie tratte da opere di Giovanni Paisiello – di cui quest’anno sono state svolte le celebrazioni per il bicentenario della morte – Wolfgang Amadeus Mozart, Gioacchino Rossini e Giuseppe Verdi.

Il concerto successivo è previsto per domenica 24 luglio, alle ore 19.00, intorno al Grand Tour, con Marco Pasini al pianoforte accompagnato dall’Orchestra del Conservatorio San Pietro a Majella diretta da Francesco Vizioli. In programma la Sinfonia da Il viaggio a Reims di Rossini, il Concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Franz Liszt e la Carmen Suite di Georges Bizet.

Il concerto conclusivo si terrà domenica 31 luglio alle ore 19.00 con un appuntamento tutto napoletano, Partenope in salotto: dalle arie da camera alla canzone napoletana: il soprano Clarissa Costanzo e il basso Mariano Buccino, accompagnati dal pianoforte di Antonio Maione, offriranno un viaggio nel repertorio da quello reservato delle arie da camera a quello affascinante della canzone partenopea di autori tra cui Vincenzo Bellini, Francesco Paolo Tosti, Saverio Mercadante, Gaetano Donizetti e Luigi Denza.

Si ringrazia l’impresa Vincenzo Modugno srl di Capua, attualmente impegnata nei lavori di restauro del Museo, per il suo fondamentale apporto alla manifestazione.
Info per il pubblico:

Saranno disponibili 250 sedute per il pubblico ma senza limitazione di ingresso che potrà effettuarsi sia da Porta Piccola che da Porta Grande.