Il 24 e il 25 aprile meeting a Napoli
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa Ispettoria Salesiana Meridionale.
Il 24 e il 25 aprile 2017 il Movimento Salesiano di Don Bosco del Sud Italia approda a Napoli. Il grande raduno, che ogni anno coinvolge circa 2 mila persone appassionate di Don Bosco, fa tappa nel capoluogo campano toccando i luoghi simbolo della spiritualità e della rinascita napoletana.
Lunedì 24 aprile infatti circa 600 giovani del Movimento Giovanile Salesiano provenienti da tutto il Sud Italia, dall’Albania, dal Kosovo e da Zurigo si recheranno nel quartiere Sanità, alle catacombe di San Gaudioso e di San Gennaro.
Alle ore 16:00 i giovani saranno accolti dapprima alle catacombe di San Gaudioso dalle testimonianze di don Antonio Loffredo, parroco di Santa Maria alla Sanità e motore della Fondazione San Gennaro, e della Cooperativa giovanile ‘La Paranza’, sempre più simbolo del riscatto di un intero quartiere.
Alle 18:30 presso le catacombe di San Gennaro i giovani ascolteranno invece la testimonianza di suor Randa Kortas, suora salesiana proveniente dalla Siria.
Il fruttificare, il martirio e l’accoglienza sono le tre parole chiave che animeranno la giornata napoletana del Movimento Salesiano e che troveranno nel quartiere Sanità e
nelle catacombe un file rouge ben preciso.
L’esperienza di rinascita e di riscatto del quartiere rappresenta il frutto di un lavoro artistico, culturale e cristiano di cui la Cooperativa ‘La paranza’ e don Antonio Loffredo si fanno portavoce. Martirio e accoglienza invece saranno i capisaldi della testimonianza di suor Randa Kortas, ricordo vivo dei martiri cristiani, che alle catacombe di San Gennaro racconterà il suo viaggio di vita, proprio nel luogo dove sono sepolti i primi migranti africani giunti a Napoli per sfuggire alle persecuzioni religiose.
La mattina del 25 aprile si raggiungerà un picco di 2 mila presenze presso la Casa Salesiana di Via Don Bosco di Napoli, in occasione del Meeting del Movimento Salesiano, caratterizzato dalle testimonianze giubilari e dalla Celebrazione Eucaristica.