In concerto a Frattamaggiore il 3 marzo
Riceviamo e pubblichiamo.
Venerdì 3 marzo, ore 22:00, presso il Sound Music Club, Traversa II Giuseppe Mazzini, 8, Frattamaggiore, Napoli, Motta in concerto. Aftershow dj set all night long w/ Irene Ferrara, tickets 9 euro in prevendita online, 12 euro in cassa.
Il 3 marzo torna a suonare a #Napoli Francesco Motta già vincitore del Premio Tenco con il bellissimo album “La fine dei vent’anni” prodotto da Riccardo Sinigallia. Motta, ex Criminal Jokers e polistrumentista per Nada, Zen Circus, Pan del Diavolo; ha allargato il concetto di pop e cantautorato italiano rendendolo personalissimo e scevro da scimmiottamenti settantottini dimostrando vivacità e energia sopratutto dal vivo.
Il suo esordio discografico solista “La fine dei vent’anni”, Sugar, prodotto da Riccardo Sinigallia, ha messo d’accordo la critica, che gli ha riservato recensioni entusiaste, ed il pubblico, che lo ha premiato con piene e calorose platee nei concerti del tour passato che lo ha portato in oltre 60 location, tra live club, teatri e festival.
Francesco Motta si è aggiudicato la Targa Tenco per la miglior Opera Prima ma ha vinto anche il premio PIMI Speciale 2016 del MEI, come artista indipendente italiano nel complesso più rilevante per l’attività svolta nella stagione discografica 2015/2016, ritirato lo scorso settembre al Teatro Masini di Faenza.
Motta è cantante, polistrumentista e autore di testi. Nasce artisticamente nel 2006, a soli venti anni, con i Criminal Jokers, band pisana con cui incide due dischi, “This was supposed to be the future”, 2009, e “Bestie”, 2012. In questo periodo compie anche altre importanti esperienze musicali: mette a frutto la propria versatilità collaborando con Nada, con cui suona basso, tastiere chitarra e cori, Pan del Diavolo, batteria, Zen Circus, tecnico del suono per il tour di “Andate tutti affanculo” e Giovanni Truppi, chitarra e tastiera.
Nel 2013 studia Composizione per film presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma sotto la direzione artistica di Ludovic Bource, premio Oscar nel 2012 per la colonna sonora di The Artist e compone le colonne sonore di “Pororoca”, 2013, di Martina Di Tommaso, “Dollhouse” ,2014, Canada, di Edward Balli, “The tell tale heart”, 2014, Inghilterra, di Andy Kelleher e del documentario di Simone Manetti “Good bye darlin i’m off to fight”, in uscita nel 2016.
“La fine dei vent’anni” è il suo primo disco solista, di cui compone testi, musiche ed arrangiamenti. Alcuni dei brani sono scritti a quattro mani con Riccardo Sinigallia, produttore dell’album.
“La fine dei vent’anni” è il primo disco di Motta e dentro ci suonano Cesare Petulicchio, BSBE – Bud Spencer Blues Explosion, Andrea Ruggiero, Operaja Criminale e mille altri, Laura Arzilli, Lello Arzilli, Andrea Pesce, una leggenda come Giorgio Canali, Maurizio Loffredo, Guglielmo Ridolfo Gagliano, Paolo Benvegnù, Negrita e Alessandro Alosi, Pan del diavolo.