‘La Toscana perde lo scienziato ma anche un uomo che non ha mai disgiunto l’impegno accademico da quello politico e civile’
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Con Buiatti la Toscana perde non solo uno scienziato di valore internazionale ma anche un uomo che non ha mai disgiunto l’impegno accademico e scientifico da quello politico e civile.
Un impegno che, in più occasioni, si è incontrato con le iniziative della Regione sia sul fronte ambientale che su quello dello sviluppo sostenibile, del paesaggio e della qualità della vita in Toscana.
Così il Presidente della Regione Eugenio Giani ha espresso il suo cordoglio e quello della giunta toscana per la morte di Marcello Buiatti che si è spento oggi, 29 ottobre, all’età di 83 anni.
Il Presidente ricorda come Buiatti, cresciuto in una famiglia antifascista e colpito da persecuzioni ai tempi delle leggi razziali, abbia continuato per tutta la vita ad essere testimone, andando di persona nelle scuole, adoperandosi per trasmettere i valori della Resistenza, della libertà e dell’uguaglianza alle giovani generazioni.
Anche in questa veste e in molte occasioni Buiatti aveva partecipato alle manifestazioni organizzate dalla Regione in occasione della Giornata della memoria per ricordare l’Olocausto e studiarne le conseguenze e le cause profonde, portando il suo contributo personale e di studioso.