Si chiude il progetto ‘Neonati in famiglia’
Riceviamo e pubblichiamo.
Offrire sostegno alla genitorialità e alla prima infanzia, supporto nel compito educativo e genitoriale a 50 famiglie sul territorio di Roma, con fragilità sociali e versanti in condizioni di svantaggio economico, con minori in difficoltà e/o con traumi/patologie, questo l’impegno del MOIGE – Movimento Italiano Genitori con il progetto ‘Neonati in famiglia’.
La campagna, in collaborazione con la Regione Lazio, Movimento per la Vita e con i Centri di aiuto alla vita, CAV, ha inciso sull’offerta dei servizi rivolti alle famiglie a partire dagli ultimi mesi di gravidanza, implementando le attività di counselling e supporto pratico, sulla base delle esigenze di ciascun nucleo familiare coinvolto.
Secondo i dati ISTAT, nel 2021 le famiglie in povertà assoluta in Italia sono il 7,5%, pari a circa 5,6 milioni. La presenza di figli minori continua ad essere un fattore che espone maggiormente le famiglie al disagio: l’incidenza di povertà assoluta si conferma elevata, 11,5%, per le famiglie con almeno un figlio minore e nel caso di famiglie formate da coppie con 3 o più figli sale al 20%.
Con il progetto ‘Neonati in famiglia’ i genitori esperti della Rete MOIGE hanno affiancato ciascuna delle 50 famiglie per offrire sostegno e consigli utili per conoscere le principali linee educative e le buone abitudini da trasmettere ai figli, nonché le principali pratiche da attuare nel corso dell’infanzia.
Si sono creati momenti di ascolto, di confronto e condivisione su dubbi, curiosità, proposte, domande sul mestiere di genitore, ma anche un vero e proprio spazio in cui superare le difficoltà che troppo spesso vengono soffocate dal desiderio di essere ‘genitori infallibili’.
Le attività sono state integrate da donazioni di beni materiali di prima necessità, concordati con le famiglie e gestiti dagli esperti del MOIGE per assicurare un aiuto concreto ed efficace.