In concerto il 28 novembre a Napoli
Riceviamo e pubblichiamo.
L’ingresso di Michele Campanella al Teatro San Carlo di Napoli è avvenuto nel 1966 con la vittoria del Concorso internazionale Alfredo Casella.
Oggi, dopo più di cinquantanni, il concerto del 28 novembre è considerato dal Maestro
l’occasione più bella per festeggiare la Laurea Honoris Causa sotto il segno di tre sommi compositori: Schubert, Beethoven e Mozart.
Un’occasione per un “napoletano di spirito, di famiglia, di scuola” di rinsaldare il legame con la sua città.
La Laurea Honoris Causa in Discipline della Musica e dello Spettacolo. Storia e Teoria è
stata conferita al Maestro per meriti culturali e artistici dal Dipartimento di Studi Umanistici della Università degli Studi di Napoli Federico II.
Michele Campanella, formatosi alla scuola di Vincenzo Vitale, ha cominciato la sua
carriera come pianista virtuoso, per poi allargare i suoi orizzonti musicali alla direzione
d’orchestra e alla saggistica, sino ad essere oggi punto di riferimento della musica in
Italia.
Si cimenta nel 2017 nell’ideazione del format ‘Spinacorona. Passeggiate musicali
napoletane’, festival di cui è anche direttore artistico. Un appuntamento che si rinnova
ogni anno in autunno e che ha ottenuto uno straordinario successo di pubblico.
Michele Campanella in recital
Wolfgang Amadeus Mozart
Adagio in Si minore K 540
Rondò in Re Maggiore K 485
Rondò in La minore K 511
Dodici variazioni in Do Maggiore K 265 (K 300e) sull’aria ‘Ah, vous dirais-je maman’
Ludwig van Beethoven
Sonata n.8 in Do minore op. 13 ‘Patetica’
Franz Schubert
Fantasia in Do Maggiore op. 15, D. 760 ‘Wanderer – Fantasie’
