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Mezzogiorno in punto

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Mezzogiorno


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Ven. Fratello 1° Sorvegliante, a che ora gli Apprendisti Liberi Muratori hanno consuetudine di aprire i loro Lavori?
1° Sorv. A Mezzogiorno, Maestro Venerabile.
Ven. Fratello 2° Sorvegliante, che ora è?
2° Sorv. Mezzogiorno in punto.
Grande Oriente d’Italia – Rituale del Primo Grado

L’estate ci sta abbandonando e, con essa, anche quello che è stato un po’ per tutti il periodo dell’ozio.

Ognuno di noi lo ha usato per riposare, per far vagare i pensieri, per prendersi una pausa dal mondo e dalle sue incombenze.

Ora si è richiamati all’ordine, ai doveri, profani o massonici che siano.

Se dovessi spiegare il concetto di tempo, avrei delle difficoltà.

Quello profano, forse, trova delle definizioni più plausibili: trascorre, segna e descrive degli eventi, che siano passati, presenti o futuri poco importa.

In Massoneria parliamo sempre di due tempi, il profano, che viviamo nella ciclicità degli eventi quotidiani, e l’iniziatico, che si manifesta attraverso la ritualità e si sprigiona con una forza quasi soprannaturale all’interno del Tempio, capace di sorprendere e affascinare l’apprendista.

Il maestro, invece, con la sua esperienza di ‘illuminato’ e ‘liberato’, conferma ciò che, durante il suo cammino iniziatico, il concetto di Tempo ha assunto un significato totalmente diverso.

… il sole resta immobile, ma dopo essersi alzato allo Zenit esso non si alzerà e non si poserà più.

Si terrà solitario nel Centro… giammai è tramontato, giammai è sorto…
Upanishad

Il Sole, quindi il Tempo, rimane fisso per colui che sa. Questo concetto lo sottolineiamo spesso nella ritualità del Tempio: fissiamo il Tempo sacro da mezzogiorno a mezzanotte; il Tempo profano entra in ‘sospensione’, per condurci nel ‘Gran Tempo’, che non è scandito e non è convenzionale.

Ora che la pausa estiva è conclusa, è arrivato il momento di riprendere i rituali e l’opera sublime, nota solo a noi, volta a sgrossare la pietra grezza.

Nel libro ‘Il destino come scelta’, Thorwald Dethlefsen sostiene che il Tempo è qualità e quantità allo stesso modo:

La qualità del Tempo non ha niente a che vedere con la durata, ma afferma che ogni punto del Tempo, o sezione del Tempo, può essere un’ora, un secondo, un decennio, possiede una determinata qualità, che consente che emergano solo quei fatti che sono adeguati a questa qualità.

In poche parole, in quel determinato momento, si possono realizzare soltanto quei fatti, i cui contenuti ‘qualitativi’ corrispondono alla rispettiva ‘qualità’ del Tempo.

Con la ripresa dei nostri lavori, la qualità e la quantità del tempo devono potersi incontrare per poter dare vita al tempo giusto, quello cioè necessario per conoscere sempre meglio noi stessi.

Vi auguro una proficua ed intensa ripresa dei lavori. Con la giusta luce, al momento giusto, tutto sarà straordinario.

Autore Rosmunda Cristiano

Mi chiamo Rosmunda. Vivo la Vita con Passione. Ho un difetto: sono un Libero Pensatore. Ho un pregio: sono un Libero Pensatore.