Home Territorio Mezzogiorno e navigator: dalla clientela alla correttezza

Mezzogiorno e navigator: dalla clientela alla correttezza

847
Vincenzo De Luca


Download PDF

De Luca: ‘Finalmente un altro Sud’

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Campania.

Dichiarazione del Presidente della Regione Campania:

Per anni si è contestato agli amministratori del Sud la propensione alla clientela. Oggi la Campania dimostra che si volta pagina – Questo è l’altro Sud che nasce.
1) La Campania ha varato un corso-concorso assolutamente corretto, gestito dal Formez, per dare un lavoro stabile a 3.000 giovani dopo un anno di formazione.

2) La Regione intende rafforzare i Centri per l’Impiego, che stanno facendo un lavoro straordinario. Anche in questo caso, con procedure concorsuali assolutamente trasparenti.

3) Navigator. La Regione è del tutto contraria a creare nuove aree di precariato, abbiamo ancora 3.700 L.S.U. precari, per i quali scadono i finanziamenti nazionali il 31 ottobre, sempre che il Governo dia certezze. Il Governo nazionale ha approvato il ‘Decreto Dignità’ per eliminare il lavoro precario, e poi propone contratti Co.Co.Pro che sono l’emblema della precarizzazione del lavoro. Fra l’altro dal 1° luglio, la pubblica amministrazione non può sottoscrivere contratti Co.Co.Pro.

A) Proponiamo che i ‘Navigator’ selezionati siano assunti a tempo indeterminato dall’ANPAL, che ha gestito la selezione in piena autonomia e ha il dovere di stabilizzare i precari che già lavorano in ANPAL, e di stabilizzare dopo un periodo formativo, anche i ‘Navigator’. Dica il Governo se intende procedere alla stabilizzazione.

B) Si cancelli il vergognoso art.3 dell’accordo quadro nazionale, che legittima, incredibilmente, il doppio lavoro.

C) Si consenta a quanti partecipano al corso – concorso della Regione, di poter accedere anche a un lavoro stabile nei Centri per l’Impiego.

Su questa base, la Regione Campania è pronta a un incontro presso il Ministero del Lavoro per definire tutto, e sottoscrivere tutti gli accordi possibili.