Ci sono calciatori che rubano la scena in punta di piedi, in sordina, senza proclami, ma mostrando sul campo il loro valore. Dries Mertens è, senza ombra di dubbio, uno di questi.
Non è sbarcato all’ombra del Vesuvio con l’etichetta di Galacticos o come ex Liverpool come qualche suo compagno. Il suo arrivo, anzi, destò non poche perplessità. La sua valutazione dai più fu giudicata eccessiva e qualche sapientone disse addirittura che avrebbe giocato al massimo 10-15 partite.Il nazionale belga, invece, pur non essendo partito titolare è riuscito, pian pianino, a sovvertire le gerarchie di Benitez scalzando, spesso, un certo Lorenzo Insigne. Pur non essendo dotato di un gran fisico, Mertens è un calciatore funambolico capace di inventarsi in qualsiasi momento l’assist o la giocata vincente. E dopo la doppietta contro la Sampdoria, di certo, la scena è tutta sua. Napoli ed i napoletani ammattiscono per lui che può, a questo punto, considerarsi un big così come tutti al pari dei compagni di squadra che hanno un curriculum di tutto rispetto. Allons Dries…