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Meno di 50 anni velocità successo ai tempi della rivoluzione digitale

rivoluzione digitale


In un non troppo lontano passato, anche alle grandi aziende era richiesto spesso molto tempo per raggiungere una posizione dominante nel mercato.

Tuttavia, con l’avvento della tecnologia e dell’era digitale, tante delle principali aziende nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, TIC, hanno raggiunto una grande influenza e potenza economica in un periodo relativamente breve.

Ci siamo mai fermati a riflettere che Microsoft, l’impresa che ha dato il via alla democratizzazione e alla diffusione dell’informatica e del digitale, non ha ancora compiuto cinquant’anni?

Un computer in ogni casa era lo slogan e il desiderata di Bill Gates. Pessimista, oggi ben possiamo dire.

Quanti computer avete nelle vostre abitazioni? Ad iniziare da quello su cui state leggendo adesso?

Certo, ci sono aziende più vecchie ancora sul mercato come IBM, che è stata fondata nel 1911 per la produzione di macchine da calcolo e orologi perforatori, o Hewlett-Packard nata nel 1939 per produrre strumenti di misurazione elettronica. Anche Intel è più “anziana”, perché risale al 1968.

Ma la vera rivoluzione del digitale ha visto l’esplosione delle aziende che rientrano nell’acronimo FAANG, che si termine si riferisce a un gruppo selezionato di giganti tecnologici: Facebook, Apple, Amazon, Netflix e Google.

La loro rapida ascesa e il dominio in diversi settori dell’industria tecnologica hanno rivoluzionato il modo in cui interagiamo con il mondo digitale e hanno lasciato un’impronta indelebile nell’economia globale.

In questo articolo, esploreremo la straordinaria velocità con cui tali aziende hanno conquistato il mercato e hanno ridefinito il concetto di leadership nel settore tech.

Mark Zuckerberg ha fondato Facebook nel 2004 all’interno di un dormitorio universitario a Harvard. Ciò che ha iniziato come un progetto studentesco per connettere compagni di classe si è trasformato, rapidamente, in una piattaforma globale di social media.

Entro pochi anni, Facebook ha attratto milioni di utenti in tutto il mondo e ha cambiato il modo in cui le persone comunicano, si connettono e condividono contenuti online.

Fondata da Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne nel 1976, Apple ha iniziato la sua storia come produttore di computer. Tuttavia, un punto di svolta per l’azienda è stato il lancio del primo iPhone nel 2007, che ha ridefinito il concetto di smartphone e ha posto la multinazionale statunitense al centro dell’innovazione tecnologica.

Da allora, Apple ha continuato a espandersi con una gamma diversificata di prodotti, tra cui iPad, Mac, Apple Watch e servizi digitali.

Nel 1994, “solo” trent’anni fa, Jeff Bezos ha fondato Amazon come libreria online. Da quel momento, ha ampliato costantemente la sua portata per diventare il più grande rivenditore online al mondo. La sua offerta si è estesa ben oltre i libri, includendo praticamente qualsiasi cosa, dalle forniture per l’ufficio agli elettrodomestici.

Inoltre, Amazon si è distinto nel settore dei servizi cloud con Amazon Web Services, AWS, diventando un leader nel campo del cloud computing.

La storia di Netflix ha inizio nel 1997 come servizio di noleggio DVD via posta. Tuttavia, è stata la transizione verso lo streaming video on demand che ha portato Netflix alla ribalta.

La società ha iniziato a offrire servizi di streaming nel 2007 e ha rapidamente scalato le classifiche, diventando una delle più importanti piattaforme di intrattenimento al mondo. Con una vasta libreria di contenuti originali e licenziati, Netflix ha ridefinito il modo in cui consumiamo film e serie TV.

Infine Google, il colosso che dà il nome a questa rubrica e all’Homo Googlis, protagonista della rivoluzione digitale. Larry Page e Sergey Brin l’hanno fondato nel 1998 come un motore di ricerca rivoluzionario.

Nel corso degli anni, Google ha ampliato la sua offerta per includere una vasta gamma di servizi, tra cui Gmail, Google Maps, YouTube e Android, il sistema operativo mobile più diffuso al mondo.

La sua capacità di innovare rapidamente e di anticipare le esigenze degli utenti ha contribuito alla sua posizione dominante nel mercato dei motori di ricerca e oltre.

Ma l’esempio più clamoroso di velocità nel raggiungere il successo, è probabilmente TikTok. Quale altra azienda, nel giro di poco più di cinque anni è riuscita a raggiungere simili numeri?

Aspettiamo la prossima. Potrebbe arrivare a breve. Molto breve.

Autore Gianni Dell'Aiuto

Gianni Dell'Aiuto (Volterra, 1965), avvocato, giurista d'impresa specializzato nelle problematiche della rete. Di origine toscana, vive e lavora prevalentemente a Roma. Ha da sempre affiancato alla professione forense una proficua attività letteraria e di divulgazione. Ha dedicato due libri all'Homo Googlis, definizione da lui stesso creata, il protagonista della rivoluzione digitale, l'uomo con lo smartphone in mano.

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