L’Assessore Menna risponde alla Lettera aperta: quel cambio di paradigma per salvare la Gaiola
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Accogliamo con piacere ed interesse l’appello del Direttore del MANN e di tutti i firmatari perché esso rispecchia la ferma visione dell’Amministrazione espressa chiaramente nella delibera approvata nei giorni scorsi.
Nell’atto amministrativo del Comune si sancisce l’accordo di collaborazione ai sensi dell’Art. 15 L. 241/90 tra Comune di Napoli, Autorità Portuale e il Ministero dell’Ambiente e Tutela del territorio e del Mare attraverso il Soggetto gestore del Parco Sommerso Gaiola ed il Comando Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri.
Si tratta di un atto importante che viene formalizzato come accordo tra gli Enti Pubblici proprio per ribadire il principio di salvaguardia e tutela di un bene comune che è il principio che lega tra di loro tutti gli Enti che insistono in quella zona.
Abbiamo voluto anche tracciare delle ferme linee di comportamento con azioni che vanno a tutelare l’ambiente nel quale è incastonata la spiaggia pubblica e ciò proprio per ribadire e abituare i cittadini all’uso di un Bene Comune che va tutelato attraverso azioni attente e consapevoli di tutti.
È compito delle Istituzioni costruire percorsi di buone pratiche affinché i cittadini sentano il territorio come proprio ed affinché l’uso della ‘Cosa Pubblica’ possa far avvicinare alla bellezza, rispettandola, indistintamente tutti i cittadini e che davvero tutti ne possano godere in maniera assolutamente gratuita.
Si è sempre detto che “la bellezza salverà il mondo”, ne siamo certi!
Lo afferma l’Assessore Francesca Menna.