Il 10 dicembre al Mandela Forum di Firenze
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Ventidue Meeting in altrettanti anni, il prossimo alle porte. La Toscana torna a ricordare, con i giovani delle scuole, i diritti che nel mondo non sono ancora assicurati: un meeting all’anno, dove nelle varie edizioni protagonisti sono stati i diritti dei bambini e la schiavitù non ovunque ancora debellata, almeno nei fatti, la povertà che sopravvive nel mondo o il diritto alla pace e a curarsi, l’acqua come risorsa che scatena le guerre e ancora, per molti, non è un diritto, l’informazione e la libertà religiosa, il diritto all’educazione, i diritti nelle rete e della cittadinanza digitale, nel 2018 l’odio per l’altro a causa del colore della pelle, del suo passato o della sua religione
Quest’anno, il 10 dicembre, si parlerà di ambiente. ‘Cose per questo mondo. In viaggio per difendere il nostro pianeta’ è il titolo della 23esima edizione del Meeting dei Diritti Umani che si svolge martedì come sempre al Mandela Forum. L’evento si inserisce all’interno del percorso del progetto europeo Walk the Global Walk.
Il programma nel dettaglio
Il Mandela Forum inizierà a riempirsi dalle 9:00, con l’arrivo degli studenti e l’animazione musicale affidata ai musicisti Diana Winter e Tommaso Novi. A condurre sul palco saranno invece Dj Carletto con Saverio Tommasi.
Alle 10:30 si entra nel vivo del Meeting. Tra gli ospiti ci saranno i ragazzi del progetto “Re.MuTo” per i “Rulli di tamburo”, Annalisa Cima e Mauro Pasqualini di “Borgo Movart”, i ricercatori Tommaso Baroni e Chiara Maccelli, poi il climatologo Roberto Buizza e Tommaso Novi con la sua lezione di fischio.
Sul palco del Meeting dei Diritti Umani 2019 anche i “Restart” associazione di volontariato che ripareranno in diretta i dispositivi rotti o lenti, presenti anche Andrea Toscani e Simone Cariello dei “Drop Circles”, infine un collegamento dall’Antartide con la ricercatrice Laura Caiazzo.
Durante tutto l’evento verranno collocati all’ingresso del Mandela alcuni cestini per la raccolta di cellulari ed altre attrezzature elettroniche.
Il Meeting riserva uno spazio speciale ai giovani ricercatori impegnati in alcuni progetti innovativi in materia di protezione ambientale.
L’intervento conclusivo è affidato a Stefano Mancuso, scienziato di prestigio mondiale che dirige il laboratorio internazionale di neorobiologia vegetale, LINV – International Laboratory of Plant Neurobiology.
Le scuole che parteciperanno al Meeting dei Diritti Umani 2019 potranno contribuire alla manifestazione attraverso la produzione di un “messaggio” da portare all’evento e che sia visibile e facilmente comunicativo, esempio: magliette, coreografie, cartelloni.
I messaggi saranno valorizzati durante la giornata.
Il Meeting dei Diritti Umani 2019 sarà dedicato anche a Nadia Toffa, per il suo impegno nella terra dei fuochi e a Taranto. Sarà proiettato un video tributo alla giornalista de “Le Iene” e al termine del contributo i ragazzi e le ragazze faranno un freeze omaggio a Nadia.