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Meditazione e analisi mentale

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Meditazione e analisi mentale


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Una tecnica meditativa per sdrammatizzare le offese ricevute

La Meditazione, differentemente da quanto qualcuno possa pensare, non ha nulla a che fare con la religione, poiché se è vero che venga utilizzata sia in ambito filosofico orientale che in quello cristiano, possiamo annoverarla tra le pratiche di analisi interiore ed esteriore.
Lo scopo è di osservare la mente e imparare a conoscere come reagisce sia internamente, con il modo di pensare, che esternamente, con le parole e le azioni.

Può funzionare con tutti perché non si ha la necessità di credere in qualcosa, bensì di applicare metodi di indagini che siano affini alla nostra natura.

Esistono migliaia di differenti tipi di Meditazione e ognuno può adottare quello che risulta essere più congeniale per se stesso.

Esiste per esempio la Meditazione sulla sdrammatizzazione dei suoni.

Tu mi dici una parolaccia o comunque mi offendi con le parole?
Nel momento in cui mi scopro a ricordare l’avvenimento con rancore e risentimento mi fermo e rifletto.
Dalla tua bocca sono usciti suoni sgradevoli che hanno raggiunto le mie orecchie.
Semplici suoni a cui io ho dato valori importanti, facendoli diventare più gravi di quel che sono in realtà.

Osservo la scena nella mia mente e mi ripeto che si tratta solo di suoni che, per quanto sgradevoli, non possono davvero urtare la mia suscettibilità, a meno che io non gli dia il potere di farlo.
Sono io, infatti, a dare un valore, dentro di me, a quei “rumori” usciti dalla tua bocca.
Certamente volevi offendermi, ma io potrei dare alle tue esternazioni un valore minore, il valore di niente di più che un rumore fastidioso.

Mi hai colpito con le tue parole?

Non c’è nessuna parte del mio corpo che sta sanguinando, se non la mia mente, che ha attribuito un valore esagerato a quello che hai detto.

Perciò, se qualcuno vi offende e il vostro io inizia a stare male, invece di reagire compulsivamente, potete osservare quel che sta accadendo in realtà, fuori dall’illusione immaginativa. Più suoni stanno semplicemente uscendo dalla bocca di una persona, per entrare poi nelle vostre orecchie fino a ferire il vostro cuore.

Se meditate su quel che avviene nel modo giusto potete perfino scoppiare a ridere consapevolizzando quanto sia ridicolo prendersela per così poco.

Sdrammatizzando la situazione il rancore svanirà nel nulla e acquisire la capacità di minimizzare è saggezza.

Un giorno mi chiesero:

Quale mantra potente usi per farti sbollire la rabbia?

Ebbene, mi ripeto che un giorno si dirà di me:

Era così una brava persona, peccato non ci sia più!

e poi penso che comunque, dopo qualche giorno, e forse anche prima, si faranno i fatti loro, per cui perché mai prendersela tanto per le piccole cose?

La bellezza della Meditazione è che ognuno può anche svilupparne una fatta su misura per se stesso; non è necessario appartenere ad una religione, occorre solo avere qualcuno che ci aiuti ad imparare ad analizzare la mente.

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Autore natyan

natyan, presidente dell’Università Popolare Olistica di Monza denominata Studio Gayatri, un’associazione culturale no-profit operativa dal 1995. Appassionato di Filosofie Orientali, fin dal 1984, ha acquisito alla fonte, in India, in Thailandia e in Myanmar, con più di trenta viaggi, le sue conoscenze relative ai percorsi interiori teorici e pratici. Consulente Filosofico e Insegnante delle più svariate discipline meditative d’oriente, con adattamento alla cultura comunicativa occidentale.