Site icon ExPartibus

Massoneria: se Maria Maddalena bussasse alle porte del Tempio

Giotto di Bondone – Scene dalla vita di Maria Maddalena – Il Viaggio di Maria Maddalena a Marsiglia


Riguardo a queste stesse cose parlò anche Pietro. Egli li interrogò in merito al Salvatore: “Ha Egli forse parlato realmente in segreto e non apertamente a una donna, senza che noi lo sapessimo? Ci dobbiamo ricredere tutti e ascoltare lei? Forse egli l’ha anteposta a noi?”

Maria allora pianse e disse a Pietro: “Pietro, fratello mio, che cosa credi dunque? Credi tu che io l’abbia inventato in cuor mio, o che io menta riguardo al Salvatore?”

Levi replicò a Pietro dicendo: “Tu sei sempre irruente, Pietro! Ora io vedo che ti scagli contro la donna come fanno gli avversari. Se il Salvatore l’ha resa degna, chi sei tu che la respingi? Non v’è dubbio, il Salvatore la conosce bene. Per questo amava lei più di noi”.
Dal Vangelo di Maria Maddalena, testo in lingua copta risalente al secondo secolo dopo Cristo

L’immagine di Dio è la vergine maschile, non l’uomo o la donna.
Jacob Böhme

Se Maria Veronica o Maddalena bussassero alle porte del Tempio, le faresti entrare?

Eppure il Tempio Massonico è un reticolo di forze immense, polari, femminili e maschili, uscite dal vuoto inesprimibile dell’Uno, che si intersecano e bilanciano. E creano senza sosta il Tutto come il mare di continuo crea le onde e la spuma evanescente.

Adamo ed Eva, nell’Officina, si tengono per mano. Simboli duplici e complementari continuamente ripetuti come un canto che si innalza e si abbassa. Un gregoriano a doppia sezione vocale.

Jackin e Bohaz, Tramonto e Aurora, Squadra e Compasso, Terra ed Aria, Acqua e Fuoco, Luna e Sole, Venere ed Ercole, Scalpello e Maglietto, Perpendicolare e Livella, Leva e Regolo, Anello e Capocorda, Nero e Bianco.

La Melagrana, “luce della vita/femmina dei frutti” come la definisce Federico Garcia Lorca, ci nutre di significati. Frutto sacro a Persefone, è onorata come simbolo di fecondità, di morte – rinascita e di unità nelle Molteplicità.

La Tradizione c’insegna che i due esseri insieme “caddero” dall’Eden ed insieme dovranno farvi ritorno. Poiché la via del ritorno sarà agevolata e resa possibile attraverso il rito sacrificale dell’iniziazione, entrambi dovranno essere iniziati, ciascuno secondo le proprie qualificazioni.
Sebastiano Caracciolo

Certe donne “centrate” vanno al di là della “lettera” o delle moine razionali. Percepiscono. Misurano le cose con il metro del proprio sentire. Vedono, al di là delle apparenze. Utilizzano a dovere il Tatto, il Gusto, la Vista in senso sottile, trascendendo la materialità. Svelano umilmente una visione intellettuale colta e vibrante. Anti-culturale e anti-erudita.

La strada dell’iniziazione ci spinge a integrarci e riconoscerci nella nostra polarità complementare. L’Uroboros è archetipo della Grande Madre che comprende ed anima tutti gli esseri che da esso derivano, compreso l’universo maschile.

Adesso torniamo alla domanda iniziale.

Se tu fossi il Copritore Esterno, il Guardiano della Soglia a cui è stato affidato il compito di tenere lontani profani ed intrusi, te la sentiresti di sbarrare il passo con la tua spada alle Tre Marie della tradizione gnostica: Maria Maddalena, Maria Veronica e Maria Vergine? O alla filosofa Ipazia, guida della Scuola neoplatonica Alessandrina e ad altre Maestre: Matilde di Magdeburgo, Ildegarda di Bingen, Giuliana di Norwich che hanno glorificato il Femminino Sacro ed intuito il lato materno di Dio?

Impediresti l’accesso nel Tempio alle tante “streghe”, invero sacerdotesse della Madre Terra e per questo bruciate sul rogo, o a Rabia Al Basri, straordinaria mistica Sufi dell’ottavo secolo, che scrisse

In una mano porto una torcia. Nell’altra un secchio d’acqua. Con queste cose brucerò il Paradiso e spegnerò le fiamme dell’Inferno. Così che i viaggiatori che vanno verso Dio possano strapparsi i veli. E vedere l’autentico traguardo?

E ancora: impediresti di entrare a Sorella Katrei che dice al padre confessore

Io sono diventata Dio

portandoci nella vertigine del distacco assoluto?

Anche la Massoneria ha bisogno di staccarsi dalla propria fissazione mitopoietica e dall’osservanza dogmatica e acritica di Landmarks e Rituali.

Autore Hermes

Sono un iniziato qualsiasi. Orgogliosamente collocato alla base della Piramide. Ogni tanto mi alzo verso il vertice per sgranchirmi le gambe. E mi vengono in mente delle riflessioni, delle meditazioni, dei pensieri che poi fermo sul foglio.

Exit mobile version