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Massoneria: il cammino del Matto

Il Matto


Osiride, rinchiuso in una cassa dai nemici invidiosi e dal fratello Seth, venne scaraventato nelle acque del Nilo, mutilato, fatto a pezzi e poi resuscitato dal soffio di Iside.

Simbolicamente, gli Arcani dei Tarocchi sono una cassa dove è stato depositato un tesoro spirituale. L’apertura della cassa equivale a una rivelazione. L’impegno iniziatico consiste nell’unire i frammenti fino a ricostruire l’unità…

Si parte da un mazzo di carte, si mescolano gli Arcani che poi vengono distesi su di una superficie, vale a dire fare a pezzi il Dio. Poi li si interpreta, riunendoli in frasi. Il lettore iniziato (Iside, l’anima) riunisce i pezzi nella sacra ricerca. Il Dio resuscita.
Alejandro Jodorowsky

Per superare una difficoltà non basta identificarla chiaramente. Una presa di coscienza che non sia seguita da un’azione è del tutto sterile.
Alejandro Jodorowsky

Il Cammino che mi porta lontano, per solitudini e strade che si dividono e che si incontrano. Vado come il Folle dei Tarocchi, tormentato dal latrato del rimorso che mi rode le caviglie, verso una luna sempre più luminosa ed inafferrabile. Errante Arcano del Nulla, numero zero.

Una chitarra in spalla per dare senso al mistero. Il vuoto arabo della buca sotto le sei corde. Lì dove escono i suoni, come un vento caldo, inconcepibile.

Sul mare le pietre cantano al ritmo della risacca. Un amico mi piega le dita e mi chiede la voce per cantare un nome. Un calendario sonoro per tutti i giorni dell’anno, un «conosci te stesso» e dopo è Musica.

Fratello mio, riuscirò forse un giorno a parlarti con ritmi più ordinati di questo caos che mi opprime. E allora forse saprò chi è la pietra e chi è il mare e chi muove le onde e chi il suono dietro il vento, dietro il dio, dietro il ragno che ha costruito la tela e recide i fili dei nostri legami più cari. E strappa, uno ad uno, i veli interminabili di questa vita tessuta di seta e di paglia.

Nelle sere in cui il Silenzio è un unico suono e un unico tempo, anche tra urla forsennate e gatti in amore; tra lo sfrigolio di una candela che brucia e un sospiro di stanchezza.

Con la voglia di piangere e di ridere per questa commedia in cui, comunque, viviamo tutti da dentro. A volte attori sopra il Gran Palco che a tratti si illumina, altre spettatori seduti in platea a fischiare o a battere forte le mani.

E allora forse è meglio cantare e continuare il Cammino…

Autore Hermes

Sono un iniziato qualsiasi. Orgogliosamente collocato alla base della Piramide. Ogni tanto mi alzo verso il vertice per sgranchirmi le gambe. E mi vengono in mente delle riflessioni, delle meditazioni, dei pensieri che poi fermo sul foglio.

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