Avvocatura regionale si attiverà per il recupero degli eventuali danni subiti dall’amministrazione per i comportamenti dei dipendenti
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Licenziamento senza preavviso per i dipendenti regionali per i quali risulti accertata la falsa attestazione della presenza in ufficio. È quanto ha deciso la Giunta regionale che oggi pomeriggio, 6 settembre, si è riunita, su iniziativa del Presidente Enrico Rossi, in relazione alle indagini della Procura di Massa.
Quest’ultima, infatti, interessa anche alcuni dipendenti passati all’amministrazione regionale con il passaggio delle funzioni provinciali.
La decisione adottata dà mandato alle strutture regionali competenti per applicare la sanzione disciplinare conseguente all’infrazione accertata. Sanzione che, lo prevede la stessa normativa nazionale, è appunto quella del licenziamento per i dipendenti pubblici che attestino falsamente la presenza in servizio.
La stessa decisione prevede che siano verificate l’esistenza di responsabilità dirigenziali per omesso controllo e dà mandato all’avvocatura regionale perché si attivi per il recupero degli eventuali danni subiti dall’amministrazione per i comportamenti dei dipendenti.