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Marocco – Gabon: vertice Mohammed VI – Ondiba

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Donati fertilizzanti a beneficio degli agricoltori del Gabon

Mercoledì 15 febbraio presso il Palazzo Presidenziale di Libreville, il re del Marocco, Mohammed VI, ha avuto,  un colloquio con Ali Bongo Ondimba, Presidente della Repubblica del Gabon.

Questo vertice riflette l’interesse, costantemente dimostrato dai due Capi di Stato, per il consolidamento della loro partnership strategica, sostenuta da storiche relazioni fraterne, le cui prime pietre miliari sono state poste dal defunto re Hassan II e dal defunto presidente Omar Bongo Ondimba.

L’incontro è stato successivamente esteso al Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini all’Estero, Nasser Bourita, al Ministro Delegato presso il Ministro degli Affari Esteri del Gabon, Yolande Nyonda e al Segretario Generale della Presidenza del Repubblica del Gabon, Jean-Yves Teale.

È stata l’occasione per sottolineare l’importanza delle relazioni profonde, ricche e solidamente ancorate tra il Marocco e il Gabon, nonché i forti legami di fratellanza e solidarietà tra i due popoli.

Durante il loro incontro, i due capi di Stato hanno passato in rassegna lo stato del partenariato bilaterale in tutti i settori.

Mohammed VI, ha proceduto, alla presenza del Presidente della Repubblica del Gabon, alla consegna di una donazione di 2.000 tonnellate di fertilizzanti. Si tratta di fertilizzanti adattati ai suoli del Gabon, nell’ambito di un approccio fondamentalmente ambientale, basato sull’identificazione dei fabbisogni di nutrienti al fine di evitare qualsiasi uso intensivo che potrebbe essere dannoso.

La donazione, quindi, testimonia la profondità e ricchezza dei legami strategici, costituisce un esempio di cooperazione interafricana basata sui valori della solidarietà, dello scambio e della condivisione e testimonia il fermo impegno del Marocco a contribuire al raggiungimento, a livello del continente africano, del Primo e del Secondo Obiettivo di Sviluppo delle Nazioni Unite entro il 2030.

La donazione Reale è anche un effettivo contributo all’obiettivo fissato dall’UA di aumentare l’uso di fertilizzanti da 8 kg per ettaro a 50 kg per ettaro.

Il dono del Marocco è al centro della strategia reale, che si è sempre preoccupata del benessere delle popolazioni africane nel quadro di una visione autenticamente unitaria del co-sviluppo, che contrasta con la predazione di coloro che ostinatamente confinano l’Africa nella scatola riduttiva della riserva o del cortile.

L’azione di solidarietà fa parte della preoccupazione del Regno del Marocco per gli agricoltori del Gabon, in particolare nel contesto attuale, segnato dalla crisi alimentare mondiale e dalle difficoltà nell’approvvigionamento di fertilizzanti.

È questo impegno del Marocco nel continente africano che oggi gli è valso un’implacabilità senza precedenti da parte di alcune parti. Come l’attivismo ostile del Parlamento europeo e i continui attacchi contro il Marocco da parte di alcune parti. L’approccio obsoleto della conservazione e della rendita geostrategica è sempre più denunciato in tutto il continente africano.

A seguito di questa operazione, sarà intrapresa un’azione strutturale con l’obiettivo di consentire agli agricoltori di questo Paese l’accesso a fertilizzanti di qualità, prodotti convenienti e specificamente adattati alle esigenze dei suoli e delle colture della regione

La poliedrica proiezione della strategia reale in Africa riguarda soprattutto la sicurezza alimentare, ma anche lo sviluppo sostenibile, la promozione delle piccole e medie imprese, la mediazione per la risoluzione dei conflitti, e l’accoglienza di migranti e rifugiati, nonché il mantenimento e il consolidamento della pace nel continente.

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.