Machiavelli con una C. Come Sannazaro
Da quasi due anni a Cardito sono state introdotte delle variazioni nella toponomastica. Il provvedimento risale al 27 settembre 2010, per la precisione si tratta della Delibera di Giunta n° 136. Anche se il nulla osta definitivo della Prefettura è arrivato soltanto a fine 2010.
Piano piano, sul territorio sono state installate le targhe con i nuovi toponimi. Con qualche errore. Imbarazzante. Per fortuna si tratta di una stradina periferica. Ma chi si trova a passare per la zona SLAI, che fra le altre cose è vicinissima all’uscita dell’asse mediano, si può imbattere in uno strafalcione che in questi mesi nessuno sembra avere notato.
Come si può vedere dalla foto, il nome dello scrittore e filosofo fiorentino Niccolò Machiavelli è stato storpiato in Macchiavelli, con due c, invece che una sola. Del resto a Cardito non è la prima volta che accade qualcosa del genere. Dalla vecchia modifica toponomastica via Luigi Galvani era stata cassata dalla Prefettura perchè la denominazione riportata in delibera era via Calvani.
Questa volta siamo certi che la delibera fosse esatta. Del resto né Prefettura né Società di Storia Patria hanno avuto da ridire. L’errore, evidentemente, è stato commesso quando sono state commissionate le targhe.
La cosa ci fa venire in mente una scena di “32 dicembre” in cui il compianto Riccardo Pazzaglia parlava di Jacopo Sannazaro.
Come Sannazaro si scrive con una z, Machiavelli si scrive con una c. Anche se a Napoli almeno chi ha ordinato le targhe conosceva il modo esatto di scrivere il nome del poeta napoletano.
Avremo anche 2000 anni di storia, come diceva Pazzaglia. Cardito qualcuno in meno. Quindi, passi per la storia. Ma chi ha preso questa vera e propria cantonata non è esattamente ferrato in materie letterarie.
C’è da sperare che questa segnalazione della nostra testata possa fare in modo che la targa sia cambiata in tempi brevi. Cardito non ci fa certo una bella figura.
Autore Pietro Riccio
Pietro Riccio, esperto e docente di comunicazione, marketing ed informatica, giornalista pubblicista, scrittore. Direttore Responsabile del quotidiano online Ex Partibus, ha pubblicato l'opera di narrativa "Eternità diverse", editore Vittorio Pironti, e il saggio "L'infinita metafisica corrispondenza degli opposti", Prospero editore.