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Lopa e Catapano su inizio anno scolastico in Campania

Rosario Lopa e Alfredo Catapano


‘Una nuova e rinnovata responsabilità di docenti ed allievi, perché andare a scuola e studiare è servire il proprio Paese’

Riceviamo e pubblichiamo.

Il messaggio di Alfredo Catapano, Dirigente Nazionale e responsabile Regionale del Dipartimento Commercio e Rosario Lopa, Componente della Direzione Nazionale e Commissario Provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità Salvini Premier di Gianni Alemanno:

La scuola rappresenta una seconda casa, è giusto che tutti gli studenti, di ordine e grado ne abbiano cura, così che il suono della prima campanella dell’anno possa riaffermare con forza che andare a scuola e studiare è servire la propria Nazione.

Occorre sollecitare gli enti istituzionali preposti a monitoraggio, verifica e controllo della staticità degli edifici scolastici della Campania, ai sensi della vigente normativa in materia di sicurezza e di edilizia scolastica, attestante l’idoneità statica dei locali scolastici.

La nostra regione, da sempre, è soggetta a ingenti deformazioni del suolo -bradisismi -, accompagnate da variazioni della composizione dei gas fumarolici, oltre e da una moderata sismicità presente a fasi alterne ma intensa. Una prevenzione capillare che individui le responsabilità delle azioni da seguire. Infatti, è purtroppo storia recente che eventuali responsabilità poi cadano sempre sugli operatori quotidiani, come dirigenti scolastici e funzionari pubblici, che sono sempre in prima linea.

L’obiettivo di ognuno di voi studenti è semplice: i compiti, fare attenzione a lezione, leggere le pagine dei libri, intraprendere attività extracurricolare, fare del volontariato, difendere i ragazzi che vengono presi in giro o che sono vittime di atti di bullismo per via del loro aspetto o delle loro origini perché tutti abbiano diritto a un ambiente sicuro per studiare e imparare, avendo cura di voi stessi per rendere di più e imparare meglio.

Agli insegnanti diciamo di mantenere la stessa passione per il loro lavoro, sapendo di avere una responsabilità e ci mettono grande impegno, nonostante una riforma con poche luci e molte ombre. Una responsabilità che deve motivare all’apprendimento e ispirare i ragazzi. Certamente guardiamo con attenzione alle responsabilità del Governo che deve fissare standard adeguati, dare sostegno agli insegnanti e togliere di mezzo le scuole che non funzionano, dove i ragazzi non hanno le opportunità che meritano.

La responsabilità dei genitori che devono inquadrare i figli sulla giusta via e non lasciare passare la giornata davanti alla tv, internet ecc. Ma noi possiamo incentivare ed avere le scuole migliori, insegnanti più appassionati, i genitori attenti, ma nulla di questi auspici potrà realizzarsi se voi, che andate a scuola, non terrete fede alle vostre responsabilità, entrando in classe ogni giorno, prestando attenzione agli insegnati, ascoltando i genitori, ai nonni e agli altri adulti, lavorando sodo, condizione necessaria per riuscire.

Buon Anno Scolastico.

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