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Lombardia, via libera in Commissione al Piano di bonifica Oglio Mella

Claudia Carzeri


Carzeri: ‘Formulazione attuale contribuisce alle condizioni per uno sviluppo sostenibile’

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.

Via libera della Commissione Agricoltura, Montagna, Foreste e Parchi del Consiglio regionale, presieduta da Ruggero Invernizzi – Forza Italia, al Parere sul Piano comprensoriale di bonifica, irrigazione e tutela del territorio rurale del Consorzio di Bonifica Oglio Mella.

Il Piano, di durata decennale, spiega la relatrice Claudia Carzeri, Forza Italia, Presidente della Commissione Territorio di Palazzo Pirelli

È lo strumento di pianificazione consortile in cui si individuano le strategie che il Consorzio di bonifica intende mettere in atto nei successivi dieci anni e le azioni di massima che intende intraprendere per portare a compimento le proprie strategie.

L’attuale formulazione non arreca incidenza sull’integrità dei Siti Natura 2000, risulta coerente e contribuisce alle condizioni per uno sviluppo sostenibile.

Il contesto territoriale
Il Consorzio di Bonifica Oglio Mella si trova nelle provincie di Brescia, Cremona e Bergamo ed ha una superficie complessiva di circa 99.074 ettari posta nell’area idrografica compresa tra il fiume Oglio e il fiume Mella.

Comprende 72 comuni e confina con il Consorzio di Bonifica Chiese, il Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca, il Consorzio Dugali Naviglio Adda Serio, la Comunità Montana di Valle Trompia e con la Comunità Montana del Sebino Bresciano.

I contenuti

Continua Carzeri:

Il piano è un documento particolarmente corposo, che va dalla relazione generale alle schede degli interventi, dalla teoria del bilancio idrogeologico, alle cartografie, studio di incidenza in rapporto ai siti di Natura 2000 e alla rete ecologica regionale, rapporto ambientale. Gli obiettivi rispondono a necessità che si manifestano sul territorio consortile e sui territori limitrofi.

Fra questi: sicurezza idraulica del territorio; uso plurimo e razionale utilizzazione a scopo irriguo delle risorse idriche; provvista, regimazione e tutela quantitativa e qualitativa delle acque irrigue; risparmio idrico, attitudine alla produzione agricola del suolo e sviluppo delle produzioni agrozootecniche e forestali; conservazione e la difesa del suolo, tutela e valorizzazione del paesaggio rurale ed urbano anche ai fini della fruizione turistico-ricreativa e sportiva, costruzione di corridoi ecologici e di percorsi per la mobilità lenta; manutenzione diffusa del territorio.

La votazione
A favore del provvedimento si sono espressi i gruppi Lega, Forza Italia, Partito democratico. Astenuto il Movimento 5 stelle, mentre il Consigliere del Gruppo Misto Paolo Franco non ha partecipato al voto.

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