Legge sulla rigenerazione urbana, nuova programmazione della rete di distributori di carburante e proposta di referendum sul taglio dei parlamentari i punti all’ordine del giorno
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.
Il progetto di legge sulla rigenerazione urbana è il primo punto all’ordine del giorno della seduta di Consiglio regionale convocata dal Presidente Alessandro Fermi per martedì 12 novembre dalle ore 10:00 alle ore 19:00.
Il provvedimento, approvato in Commissione Territorio e di cui è relatore Gabriele Barucco, Forza Italia, mette in campo incentivi e meccanismi di semplificazione per favorire il recupero di immobili abbandonati e per prevenire il degrado urbano.
La Regione assumerà il ruolo di “regista” e coordinerà le operazioni, lasciando il potere di iniziativa ai privati proprietari e ai Comuni. I primi potranno segnalare situazioni di particolare criticità, difici fatiscenti e non abitati da almeno tre anni, mentre i secondi potranno vagliare le istanze e inserire il progetto di recupero negli appositi piani annuali.
Tra gli incentivi, previsti uno sconto fino al 60% sugli oneri di urbanizzazione e la possibilità di incrementi delle volumetrie fino al 20%, a fronte di tutta una serie di prescrizioni che comporteranno, in sostanza, il miglioramento delle condizioni degli edifici innanzitutto dal punto di vista energetico e della sicurezza.
Altro obiettivo che il progetto di legge si prefigge di raggiungere, è la lotta alla burocrazia per garantire agli investitori tempi certi per la realizzazione degli interventi, una volta dichiarato lo stato di degrado di un immobile anche attraverso perizia giurata e asseverata.
A seguire l’Aula sarà chiamata all’esame del nuovo programma di qualificazione e ammodernamento della rete di distribuzione dei carburanti, relatrice Claudia Carzeri, Forza Italia, che individua il numero minimo di impianti di distribuzione di GPL in almeno un impianto ogni 16.800 abitanti, mentre il numero minimo di impianti di distribuzione del metano per autotrazione è stabilito nel numero di un impianto ogni 45mila abitanti.
Il programma individua quali obiettivi fondamentali quello di consolidare e accrescere gli standard di sicurezza degli impianti e quello di integrare l’attività e quindi il reddito potenziale del gestore dell’impianto, facilitando lo svolgimento di servizi collaterali a quello di rifornimento di carburante.
Vengono inoltre introdotte forme di agevolazione per chi intende aprire impianti di carburante nelle zone più carenti come le aree di montagna e i piccoli Comuni e si introducono incentivi e agevolazioni finalizzate alla modernizzazione degli impianti.
Ultimo punto in discussione la proposta di referendum sulla legge costituzionale che prevede il taglio dei parlamentari presentata dal Capogruppo di +Europa Michele Usuelli e già approvata in Commissione Affari istituzionali. Il documento sottolinea come il taglio dei parlamentari sia un passaggio di grande rilevanza che merita di essere approfondito con un pubblico dibattito.
Previste, infine, le nomine del revisore legale e del supplente nel Consorzio di bonifica del Chiese, e di un componente effettivo e di un supplente nel Collegio dei revisori dei conti del consorzio di irrigazione e bonifica Associazione Irrigazione Est Sesia.