Valutazione delle politiche regionali: il contributo dei lavori dei giovani ricercatori
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lombardia.
Culmina con la premiazione in Aula consiliare, da parte dell’Ufficio di Presidenza, il concorso ‘Valutare premia’. L’iniziativa è alla sua prima edizione ed è promossa dal Comitato paritetico di controllo e valutazione, l’organismo consiliare bipartisan nato per la valutazione degli effetti delle leggi e delle politiche regionali.
Nell’emiciclo del Consiglio sono state premiati quattro giovani ricercatori: Sara Ruggeri e Stefano Rizzotti, tesi di Laurea Magistrale, Gianluca Scarano e Marta Dell’Ovo, tesi di Dottorato, i cui lavori propongono una valutazione “scientifica” sulle politiche regionali.
Ricorda il Presidente Alessandro Fermi:
La Lombardia è la prima regione italiana con una forte cultura della valutazione non basta fare leggi, bisogna farle bene. Ecco perché nell’ambito del Consiglio regionale un ampio spazio è riservato all’attività di analisi per capire se ciò che facciamo ha ricadute positive, se siamo sulla strada giusta.
Ha detto la Presidente del Comitato Barbara Mazzali:
Il nostro intento è dare un forte segnale al mondo universitario e ai giovani studiosi, perché si comprenda che siamo interessati al loro contributo di studio, che è per sua natura libero da pregiudizi e da vincoli.
Le tesi premiate oggi, nel cuore dell’istituzione regionale, spaziano dai temi dell’utilizzo dei fondi strutturali, alla spesa per l’istruzione e il diritto allo studio, alla regolazione dei servizi per l’impiego e infine al supporto alle decisioni per la localizzazione delle strutture sanitarie.
I lavori sono consultabili integralmente sul sito del Consiglio, nella sezione dedicata al Comitato.