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Lombardia, in Commissione Territorio problemi viabilistici e TPL Monza

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Palazzo Pirelli


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Sentiti i vertici di Comune di Milano e MM per il prolungamento delle linee M5 e M1 e il Comitato Vie Gentili, Talete Aristotele per lo svincolo Sant’Alessandro sulla A52

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.

I problemi viabilistici e del trasporto pubblico del Comune di Monza sono stati al centro di due distinte audizioni svoltesi oggi in Commissione Territorio su richiesta del gruppo Lombardia Migliore e del gruppo Movimento5Stelle.

Prolungamento M1 e M5

Nella prima parte della seduta sono stati sentiti la Direzione Infrastrutture del Comune di Milano e i vertici di Metropolitana Milanese spa in merito al prolungamento delle linee M1 e M5 fino a Monza.

La vicenda si trascina da anni: la firma dell’accordo di programma per il prolungamento della M1 risale infatti al febbraio 2001 mentre quella per il prolungamento della M5 fino all’Ospedale San Gerardo è dell’ottobre 2016.

Per quanto riguarda M5 entro dicembre 2024 saranno completati gli aggiornamenti progettuali e quelli relativi al piano finanziario dell’opera. Nel corso del 2025 si procederà ad esperire le gare d’appalto e presumibilmente i lavori potranno iniziare nel 2026 per concludersi non prima del 2030.

Più complessa è la situazione del prolungamento M1 da Sesto FS a Monza i cui lavori si sono interrotti due anni fa per il fallimento dell’impresa. È necessario indire una nuova gara ma a seguito dell’aumento dei costi è necessario reperire risorse aggiuntive per 38 milioni: 21 milioni sono stati messi a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture, ne mancano all’appello altri 17.

Una volta completata la copertura finanziaria sarà possibile indire la gara per l’esecuzione delle opere che dureranno circa 4 anni.

Il Sindaco di Monza, presente ad entrambe le audizioni, ha rimarcato come entrambe le opere siano indispensabili per assicurare un collegamento rapido con il capoluogo, un collegamento che i monzesi aspettano da almeno 30 anni.

I Consiglieri dei gruppi di minoranza intervenuti hanno lamentato l’assenza in audizione della Direzione Infrastrutture di Regione Lombardia. Il Presidente della Commissione ha assicurato che verrà convocata in un secondo momento.

Opere di adeguamento dello svincolo Monza – Sant’Alessandro sulla A52

Nella seconda parte della seduta è stato invece ascoltato il Comitato delle Vie Gentili, Talete, Aristotele, che ha illustrato le sue proposte di modifica del progetto di potenziamento dell’intersezione autostradale A4 – A52 in località Sant’Alessandro.

Il progetto, predisposto da Serravalle spa nell’ambito delle opere connesse alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 ma che non potrà essere completato in tempo utile, presenterebbe a parere dei residenti numerose criticità di ordine viabilistico, paesaggistico e soprattutto ambientale.

Sono 5.600 i residenti nei quartieri limitrofi che potrebbero venire esposti ad ulteriore inquinamento atmosferico per effetto dell’aumento del traffico veicolare nell’area.

Il Comitato ha esposto le sue proposte di modifica che si concentrano sostanzialmente nella copertura integrale della nuova rampa di accesso A4 – A52 direzione Rho, attualmente il progetto prevede una parte coperta e una parte in trincea, e sul rifacimento, attualmente non previsto, dello svincolo A52 – SS36 in direzione Lecco che risulta sempre intasato provocando problemi a cascata fino alla A4.

La copertura integrale della nuova rampa comporterebbe secondo le stime un extracosto attualmente non finanziato di 5 milioni di euro rispetto ai preventivati 83,3 milioni di cui 40 messi a disposizione da Regione Lombardia e i restanti 43,3 da Milano Serravalle spa.

Nel suo intervento il Sindaco di Monza ha ricordato i numerosi incontri che il Comune ha avuto in questi anni con Milano Serravalle che hanno già portato a significative modifiche del progetto originario nella direzione indicata dai residenti.

In particolare la copertura integrale della nuova galleria è stata richiesta dal Comune di Monza nel documento presentato al Ministero delle Infrastrutture nel giugno 2023 propedeutico all’ottenimento della VIA, Valutazione impatto ambientale, che dovrà essere rilasciata entro dicembre 2024.

Nel dibattito svoltosi a seguito dell’intervento del Comitato, i Consiglieri dei gruppi Lombardia Migliore, Movimento5Stelle, Azione Italia Viva e PD hanno manifestato apprezzamento per lo spirito costruttivo con cui il Comitato ha approcciato la materia e per le proposte avanzate.

Il Presidente della Commissione ha convenuto di convocare la società Milano Serravalle dopo l’ottenimento della VIA alla luce delle eventuali modifiche e prescrizioni che il Ministero dell’Ambiente vorrà inserire.

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