Elezione all’unanimità per Claudio Mangiarotti e Massimo Vizzardi
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.
Claudio Mangiarotti, esponente del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, è il nuovo Presidente del Comitato paritetico di controllo e valutazione, CPCV, l’organismo statutario con la funzione di controllo sull’attuazione delle leggi e di valutazione degli effetti delle politiche regionali.
Vice Presidente è stato eletto Massimo Vizzardi del gruppo Azione – Italia Viva.
L’elezione, avvenuta per entrambi all’unanimità, si è tenuta questa mattina, 15 giugno, a Palazzo Pirelli alla presenza Presidente del Consiglio regionale Federico Romani.
A metà legislatura si procederà al rinnovo delle cariche, garantendo l’alternanza tra maggioranza e minoranze.
L’organismo non partisan, fiore all’occhiello dell’Assemblea lombarda tra le prime a istituirlo nel 2010, ha tra le sue finalità il controllo sull’attuazione delle leggi e la valutazione degli effetti delle politiche regionali, secondo quanto previsto dallo Statuto d’Autonomia della Lombardia.
La sua composizione prevede, nel rispetto dell’imparzialità richiesta dalla sua missione, la presenza di quattro Consiglieri regionali di maggioranza e di quattro di minoranza: in questa XII legislatura ne fanno parte, eletti dall’Aula, i Consiglieri regionali Carlo Borghetti,,PD, Marisa Cesana, Lombardia Ideale, Sergio Gaddi, Forza Italia, Claudio Mangiarotti, FdI, Paola Pizzighini, Movimento 5Stelle, Ivan Rota, Lista Moratti, Silvana Snider, Lega, e Massimo Vizzardi, Azione – Italia Viva.
Secondo i dati dell’ultima Relazione sull’attività del Comitato, nel 2022 il Comitato paritetico di controllo e valutazione ha esaminato 18 relazioni, di cui 7 già assegnate nel 2021 e 11 assegnate nel 2022, svolgendo 26 sedute.
Tutte le decisioni sono state assunte all’unanimità.
Le clausole valutative vigenti nella precedente legislatura regionale erano 67; ad esse si sono affiancate 39 norme di rendicontazione più generiche che prevedono periodiche informative al Consiglio regionale sull’attuazione delle leggi.
Le leggi regionali per le quali erano previsti obblighi informativi nei confronti del Consiglio regionale, finora sono state complessivamente 95, pari al 18% delle leggi vigenti.