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Lombardia, costituito nuovo Consiglio delle Autonomie Locali

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Federico Romani


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Romani: ‘Tutti gli amministratori locali in questo organismo possono e devono trovare un supporto e un aiuto anche in termini di competenze’

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.

È stato ufficialmente costituito, con delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, il nuovo Consiglio delle Autonomie Locali, CAL, l’organismo di rappresentanza degli enti locali e delle organizzazioni sociali e produttive che esprime pareri sui principali provvedimenti regionali, previsto dalla Costituzione e istituito con legge regionale nel 2009.

Il Presidente del Consiglio, Federico Romani, ha sottolineato:

La costituzione di questo organismo è un passaggio fondamentale per rafforzare il dialogo tra le rappresentanze territoriali e l’istituzione regionale.

In questa legislatura ho più volte evidenziato come il Consiglio regionale debba essere la casa di tutti gli amministratori locali.

Lo dico guardando al quadro del nostro sistema delle autonomie locali, consapevole della necessità di creare una corsia privilegiata per tutti gli amministratori locali che in questo organismo possono e devono trovare un supporto e un aiuto anche in termini di competenze.

Il Consiglio delle Autonomie locali dovrà funzionare come una vera Camera delle autonomie in piena sinergia con il Consiglio regionale.

Il CAL è composto dagli 11 Presidenti delle Province, dal Sindaco metropolitano della Città Metropolitana di Milano, dal Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Comunità montane lombarde, dal Presidente di ANCI Lombardia, dal Presidente di UNCEM Lombardia, da 2 Sindaci dei Comuni della Città Metropolitana di Milano, da 2 Sindaci dei Comuni delle Province di Brescia, Bergamo, Varese e Monza e Brianza, da 1 Sindaco di un Comune appartenente ad ognuna delle restanti Province.

La nuova composizione risulta pertanto così formulata:
Pasquale Gandolfi Presidente della Provincia di Bergamo;
Emanuele Moraschini Presidente della Provincia di Brescia;
Fiorenzo Bongiasca Presidente della Provincia di Como;
Paolo Mirko Signoroni Presidente della Provincia di Cremona;
Alessandra Hofmann Presidente della Provincia di Lecco;
Fabrizio Santantonio Presidente della Provincia di Lodi;
Carlo Bottani Presidente della Provincia di Mantova;
Luca Santambrogio Presidente della Provincia di Monza e Brianza;
Giovanni Palli Presidente della Provincia di Pavia;
Davide Menegola Presidente della Provincia di Sondrio;
Marco Magrini Presidente della Provincia di Varese.

Ne fanno inoltre parte il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, Mauro Guerra Presidente di ANCI Lombardia, Tiziano Maffezzini in qualità di Presidente di UNCEM Lombardia e anche di Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Comunità montane lombarde.

Integrano la composizione i seguenti Sindaci:
Ermanno Zacchetti, Sindaco di Cernusco sul Naviglio (MI);
Davide Garavaglia, Sindaco di Mesero (MI);
Elena Comendulli, Sindaco di Calcio (BG);
Fabio Ferla, Sindaco di Calvenzano (BG);
Gianluca Cominassi, Sindaco di Castegnato (BS);
Matteo Zani, Sindaco di Alfianello (BS);
Mario Pozzi, Sindaco di Centro Valle Intelvi (CO);
Giovanni Rossoni, Sindaco di Offanengo (CR);
Piergiovanni Montanelli, Sindaco di Galbiate (LC);
Silvia Giudici, Sindaco di Mulazzano (LO);
Claudio Bavutti, Sindaco di Moglia (MN);
Roberto Assi, Sindaco di Brugherio (MB);
Massimiliano Rivabeni, Sindaco di Mezzago (MB);
Massimo Nascimbene, Sindaco di Zinasco (PV);
Remo Galli, Sindaco di Livigno (SO);
Stefano Bellaria, Sindaco di Somma Lombardo (VA);
Simone Raffaele, Sindaco di Azzate (VA).

Infine, fanno parte del CAL anche Elio Franzini Rettore dell’Università degli Studi di Milano; Domenico Auricchio Presidente di UNIONCAMERE Lombardia; Luciano Gualzetti Vice Direttore della CARITAS Ambrosiana e Luca Finazzi Rappresentante della CGIL, che dovranno essere coinvolti ogni volta che il CAL dovesse esprimersi sullo Statuto regionale, sul Programma Regionale di Sviluppo e sui suoi aggiornamenti, su piani e programmi relativi all’innovazione economica e tecnologica, all’internazionalizzazione e alla competitività.

Il nuovo Consiglio delle Autonomie Locali sarà convocato prossimamente per l’insediamento e l’elezione del Presidente.