Il documento è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea di Palazzo Pirelli
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.
Approvazione del Piano regionale per la cui definizione deve essere attivato un focus / gruppo di lavoro interassessorile; sostegno alla creazione, nei principali Dipartimenti di salute mentale, di équipe multidisciplinari specificamente dedicate alla presa in carico dei soggetti adulti e al sostegno alle loro famiglie; promozione di una riflessione complessiva sul sistema dell’offerta di servizi; attivazione di rapporti sistematici di collaborazione con gli uffici scolastici regionali; individuazione di specifici percorsi volti a garantire un compiuto inserimento nel contesto sociale e lavorativo; organizzazione di eventi mirati all’informazione e alla sensibilizzazione della popolazione.
Sono alcuni degli impegni che il Consiglio regionale ha chiesto oggi al Presidente e alla Giunta della Regione Lombardia, approvando all’unanimità la Risoluzione ‘Determinazioni in ordine all’autismo’, di cui la Consigliera Simona Tironi, Forza Italia, è stata relatrice.
Oltre alle già numerose azioni intraprese, la Regione intende quindi impegnarsi ancora di più nei confronti di uno, si legge nel testo del documento,
tra i più comuni e invalidanti disturbi dello sviluppo neuropsichico,
che in Lombardia
colpisce circa 16.000 bambini e ragazzi, spesso associato ad altri disturbi, quali la disabilità intellettiva e/o sindromi genetiche o rare, condizione che, tra l’altro, perdura tutta la vita, con conseguenti e significativi carichi per le famiglie.
Tra il 2008 e il 2016, ricorda la PdR
gli utenti con disturbi neuropsichici seguiti nelle UONPIA delle strutture sanitarie lombarde sono passati da circa 65.000, il 4% della popolazione tra 0 e 18 anni, a più di 114.000, 7% della popolazione, con un aumento del 75% in 8 anni e un aumento medio del 5-6% all’anno.
Questa Risoluzione, ha detto Tironi
è frutto di un lavoro molto approfondito. Noi l’abbiamo definito quasi un progetto di legge per la cura dei dettagli normativi e per gli approfondimenti scrupolosi proposti. Non abbiamo voluto fare un libro dei sogni, ma un lavoro serio pensato per migliorare la vita delle persone affette da autismo e delle loro famiglie.
Sulla stessa linea anche il Presidente della Commissione Sanità Emanuele Monti, Lega:
Con questo documento la legislatura in corso si prende carico seriamente questa disabilità. Quanto abbiamo scritto, è concretamente ciò che serve per affrontare ancora meglio la materia.
Il Consigliere PD Gianantonio Girelli, ha ribadito
l’assoluta unità dei consiglieri in questo lavoro
e ha osservato
come non sempre si riesca a elaborare una risoluzione capace di evidenziare tutte le criticità di una determinata materia, individuando anche le soluzioni necessarie.
La Consigliera Elisabetta Strada, Lombardi Civici Europeisti, si è unita al giudizio positivo sul testo proposto, ma ha sottolineato anche la necessità
che vengano stanziate in bilancio adeguate risorse per sostenere gli impegni che contiene.