Consulta Protezione Civile, Recology di Voghera, voli Orio al Serio e Centro Carosello di Carugate
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.
La Commissione presieduta da Luca Marsico, FI, alla presenza dell’assessore alla Sicurezza Simona Bordonali, ha approvato a larga maggioranza, astenuto il Partito democratico, il progetto di legge che introduce modifiche alla legge regionale n.16 del 2004 nella parte che riguarda la composizione della Consulta del volontariato di protezione civile, elatore Francesco Dotti, FdI.
Questo organismo di rappresentanza non sarà più presieduto dall’Assessore regionale, che ne farà comunque sempre parte, e sarà composto dai rappresentanti eletti direttamente dai Comitati provinciali di coordinamento del volontariato, che al loro interno eleggeranno presidente e vice presidente. Le sue finalità saranno meramente consultive.
In precedenza l’Assessore regionale all’Ambiente Claudia Terzi aveva risposto ad una interpellanza di Giuseppe Villani, PD, che chiedeva di attivare un servizio di sorveglianza continua del sito occupato nel Comune di Voghera, PV, dalla società Recology, azienda fallita nel 2016, dove sono ancora stoccati circa 9.200 metri cubi di materiali speciali non pericolosi.
Il documento auspicava tra l’altro di avviare anche le procedure per lo sgombero e lo smaltimento dei rifiuti per prevenire incendi o incidenti di qualsiasi natura che possano riflettersi sulla sicurezza dei cittadini.
Ha precisato l’Assessore:
Sono procedure che devono essere attivate da sindaco e Amministrazione provinciale.
In Commissione Territorio presieduta oggi dal Vice Presidente Mauro Piazza, Lombardia Popolare, questo pomeriggio ampio spazio al confronto tra le parti interessate dall’ampliamento del Centro commerciale Carosello di Carugate alla presenza di Sindaci e Consiglieri comunali dei Comuni di Carugate e Cernusco sul Naviglio, dei rappresentanti della proprietà del Centro commerciale, di Legambiente e dei Comitati locali.
L’annuncio dell’allargamento del centro di oltre 23mila metri quadrati, su cui dovrebbero sorgere, tra le altre cose, una quarantina di nuovi negozi e un multisala, fa parlare di sé da diversi anni.
Tra sostenitori e oppositori, raccolte di firme e polemiche, le ultime notizie, in ordine temporale, vedono un possibile rallentamento nel progetto e un tentativo di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza da parte della direzione aziendale sui risvolti positivi che potrebbe avere l’ampliamento.
Nel dettaglio, a seguito dell’ampliamento del Centro Commerciale Carosello, sono previsti i seguenti investimenti: 14 milioni di euro in opere destinate al miglioramento della viabilità veicolare esistente e della mobilità dolce a compensazione del previsto aumento di traffico, a cui si aggiungerà un ulteriore importo di 4,5 milioni di euro annui per opere di manutenzione.
Altri 30 milioni di euro saranno destinati alle amministrazioni pubbliche per misure compensative, oltre a 300mila euro a disposizione del Comune di Brugherio per la realizzazione di una nuova rotatoria. A tutto ciò va aggiunto, secondo la proprietà del Centro commerciale, un incremento occupazionale diretto di circa 300/400 unità.
Nell’estate del 2014 i sindaci dei due Comuni avevano richiesto a Regione Lombardia di avviare l’iter per la promozione di un accordo di programma finalizzato all’ampliamento del centro, e hanno ribadito anche oggi il loro parere favorevole al completamento dell’iter. Di parere opposto i comitati locali, che hanno lamentato l’assenza della firma del geologo sul progetto e hanno ribadito come a loro parere una parte dell’ampliamento andrebbe a compromettere il “Parco blu degli aironi”, soggetto a numerosi vincoli ambientali.
Ha detto Mauro Piazza:
È stata una audizione utile a approfondire meglio le diverse posizioni dei soggetti coinvolti, delle istituzioni locali e dei rappresentanti dei cittadini svoltasi peraltro in un clima di grande correttezza.
Nel corso della seduta di oggi la Commissione ha tenuto anche una audizione con i rappresentanti di ENAC, ENAV, Arpa, Comune di Bergamo e diversi Comuni bergamaschi e lecchesi in merito alle nuove rotte di volo di Orio al Serio.