Tappe italiane: Milano, Napoli e Taormina
Questa è una grandissima notizia, Robert Plant torna in concerto in Italia con i suoi The Sensational Space Shifters, per ben tre date, Milano, Napoli e Taormina
Per chiunque potrà avere la possibilità di godersi questo eccezionale concerto, e per chi non può cerchi lo stesso di andarselo gustare, non solo per il fatto che ci sia una leggenda del rock come Robert Plant, ma anche perché si avrà di fronte una favolosa band cui scaturirà un sound unico che vi penetrerà e vi inonderà tutta la vostra anima.
Robert Plant con The Sensational Space Shifters è stato già impegnato nel lungo tour negli Stati Uniti e sta lavorando con la band al nuovo album che sarà il seguito di «Lullaby and the ceaseless roar» del 2014.
La prossima estate tornerà in tour e toccherà per l’appunto l’Italia, il 20 luglio a Milano allo Street Art Music Festival di Assago, due giorni dopo, suonerà il 22 luglio all’Arena Flegrea di Napoli e il 24 luglio a Taormina al Teatro Antico.
Insomma sono tre date assolutamente da non perdere, dal sound dei The Sensational Space Shifters basato su un tappeto di folk e rock accompagnata dalla voce unica di Plant.
L’acquisto dei biglietti per i concerti saranno possibili dal 14 marzo su Ticketone, non lasciatevi sfuggire questa occasione unica!
Concludo come sempre con un video musicale con Robert Plant e The Sensational Space Shifters!!
Stay in… Music!!!
alla prossima
Autore Antonio Villani
Nato con la musica da quando ero praticamente in fasce. Ringrazio infinitamente mio padre per quando ogni domenica "caricava" un LP di jazz, rythm and blues, swing, ed il mio orecchio incuriosito ascoltava quelle mille note e ritmi che si intersecavano tra loro. Non posso inoltre non menzionare il mio primo strumento musicale, regalatomi nel 1989, la splendida Yamaha PSS-390, mia vera delizia, al quale con i suoi sample e con il suo spettacolare equalizer mi divertivo spassionatamente a riprodurre un sacco di campionamenti e a mio modo... comporre diverse melodie e divertendomi come un matto a 5,6 anni, rompendo i timpani a mia madre. Beh che dire, la mia vena musicale ha avuto inizio e si è poi maturata verso il genere rock, da sempre la mia essenza, al quale faccio riferimento, con la sua forma base quale il blues-rock fino a poi ramificarsi in tutti i suoi sottogeneri, non solo blues. Ho sempre avuto un grande orecchio ed una passione innata, nell'ascoltare attentamente ogni sfumatura di un brano o di un album e cerco di poter offrire questa mia esperienza modellata su ormai infinite ore di ascolto di infiniti album, fino ad arrivare a forme di massima sperimentazione musicale, con l'obiettivo e la speranza di potervi consigliare qualsiasi disco nella maniera piu professionale possibile.