Romani: ‘Una pagina tra le più cupe della storia del nostro Paese, avvolta a lungo nel silenzio. La sfida oggi è combattere i rischi dell’indifferenza con il potere della memoria‘
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.
Oggi ricordiamo una pagina tra le più cupe della storia del nostro Paese, avvolta a lungo nel silenzio e nel buio, come le tante vittime inghiottite dalle cavità carsiche dell’Istria e della Venezia Giulia, le foibe, per volere del Maresciallo Tito.
Un orrore troppo a lungo negato, un’operazione di pulizia etnica, che doveva annientare la presenza italiana in Istria e Dalmazia.
Con queste parole il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani è intervenuto alla presentazione dell’evento ‘Per ricordare Venezia Giulia, Fiume, Pola e Dalmazia, dall’Unità d’Italia alle foibe’, promosso dal Gruppo Alpini di Lissone (MB) in collaborazione con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, ANGVD, Monza e Brianza e con il patrocinio del Consiglio regionale della Lombardia.
Ha sottolineato Federico Romani:
Le foibe sono state un genocidio che non teneva conto di età, sesso e religione. Un dramma che abbiamo il dovere di ricordare per ripensare a tutti gli errori commessi in passato e per non ripeterli più.
Oggi il vero avversario da battere è l’indifferenza, portando i più giovani a conoscere questa pagina tragica della nostra storia. Una sfida che possiamo vincere solo attraverso la conoscenza.
Un esercizio reso possibile dai monumenti, come quello posato dieni anni fa a Lissone, e dalle iniziative di chi crede nel potere della memoria come Gruppo Alpini di Lissone. A loro va il mio grazie e quello di tutti i lombardi.
Le iniziative inserite nel calendario di ‘Per Ricordare, Venezia Giulia, Fiume, Pola e Dalmazia dall’Unità d’Italia alle Foibe’ si concluderanno il 16 febbraio e prevedono incontri tematici, una mostra fotografica, un concorso rivolto alle classi quinte delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Monza e Brianza e un viaggio didattico nei luoghi della memoria.
Domenica 11 febbraio in largo Martiri delle Foibe a Lissone è prevista la cerimonia di commemorazione per i dieci anni dalla posa del monumento da parte degli Alpini lissonesi dedicato ai martiri delle foibe.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Paolo Grottoli, Capogruppo Gruppo Alpini di Lissone, Laura Borella, Sindaco di Lissone, Antonella Casati, Delegata della Provincia di Monza Brianza, Diego Formenti, Presidente ANGVD Monza Brianza, e Roberto Viganò, Presidente Associazione Nazionale Alpini.