Il Reiki è una disciplina Orientale che da un po’ di anni è arrivata fino a noi. Il Reiki, che significa Energia Universale, è un percorso di consapevolezza che conduce chi si avvicina a questa pratica alla conoscenza di sé e della propria natura illimitata e infinita.
Ma come avviene l’incontro con l’insegnante Reiki e qual è il significato dell’iniziazione Reiki?
Spesso mi viene fatta questa domanda; proviamo a spiegarlo in maniera più semplice ed esaustiva.
“Iniziazione” significa inizio, quindi, nella disciplina del Reiki, possiamo dire che sia un rito “simbolico”, tra l’insegnante e l’allievo, che designa l’inizio, appunto, di un percorso, di studio e di vita, nel quale, tra i due, si stabilisce un “legame”: il Master Reiki aiuta l’allievo a riconoscere, dentro di sé, l’energia e l’amore che già possiede, per averne consapevolezza e poterla usare per se stesso e per gli altri.
Durante l’iniziazione le qualità più belle che il Maestro e l’allievo hanno dentro di loro si esprimono con una magnifica sintonia. Le due energie si uniscono, come due pietre focaie che sfregandosi insieme accendono un fuoco, tale è l’amore che scaturisce da questo incontro.
La nostra vita è costellata da nuovi inizi e cambiamenti e ogni volta che ci accingiamo su percorsi nuovi c’è sempre un “rito” che ci ricorda degli accadimenti importanti. Mi piace definirli “spartiacque”, tra un prima e un dopo.
Nasciamo e ci attende il rito del battesimo, poi ne seguono altri, come quello del matrimonio che segna l’avvio di un cammino in due. In alcune tribù africane ci sono riti di iniziazione, con l’inizio della pubertà, nei quali viene impressa la mascolinità al ragazzo e la femminilità alle ragazze per renderli consapevoli dei loro futuri ruoli di marito e moglie.
Quindi, ogni esordio di un nuovo percorso viene celebrato con dei rituali.
L’iniziazione porta con sé una vita nuova, l’abbandono di vecchi schemi, dei pregiudizi e dell’influenza negativa delle sovrastrutture.
Prima di lamentarvi o di ribellarvi alle prove e agli ostacoli, provate a considerarli come occasioni per imparare a contare unicamente sulle forze spirituali che sono in voi. Se foste tranquilli, soddisfatti, se nulla vi disturbasse, rimarreste alla superficie delle cose; invece, nell’isolamento e nella tristezza, siete obbligati ad abbandonare la superficie per cercare l’aiuto dentro di voi.
Il ruolo dell’iniziazione è appunto quello d’insegnare al discepolo a rientrare in se stesso per trovarvi la vera forza, il vero sostegno.
Omraam Michail Aivhanov
C’è un vecchio detto che recita così:
Quando l’allievo è pronto, arriva il Maestro.
Si potrebbe anche dire che quando ci si inizia a porsi delle domande, a ricercare un significato da dare alla nostra vita, allora, quasi come una” sincronia”, si fanno incontri inaspettati, si trovano persone che stanno facendo un cammino di ricerca, ci si imbatte in un libro, che sembra essere stato scritto proprio per noi, per il nostro particolare momento di vita. Così ciò che sembra essere “un caso” diventa una nuova opportunità di crescita.
L’insegnante Reiki mette a disposizione il suo percorso personale e spirituale per aiutare l’allievo a trovare dentro di sé, non le risposte giuste, ma le domande giuste, affinché possa intraprendere il proprio cammino personale e ritrovare la propria natura spirituale.
Autore Maria Filomena Cirillo
Maria Filomena Cirillo, nata a San Paolo del Brasile, vive in provincia di Napoli, dopo aver abitato per anni sul lago di Como. Il suo cammino spirituale è caratterizzato dalla ricerca continua dell'essenza di ciò che si è, attraverso lo studio della filosofia vedantica, le discipline orientali di meditazione e l'incontro con i Maestri che hanno "iniziato" il suo percorso. Tra Materia e Spirito. Giornalista pubblicista, laureata in Scienze Olistiche, Master Reiki, Consulente PNF, tecniche meditative e studi di discipline orientali. Conduttrice di training autogeno e studi di autostima e ricerca interiore. Aromaterapista ed esperta di massaggio aromaterapico.
