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Leonardo: la Regione Lazio promuove un tavolo di confronto

Leonardo


Di Berardino e Orneli incontrano i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori dello stabilimento di Pomezia (RM)

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.

A seguito dello sciopero proclamato per la giornata di oggi, 12 aprile, contro la chiusura dell’impianto prevista nel piano industriale aziendale, l’Assessore al Lavoro Claudio Di Berardino e l’Assessore allo Sviluppo Economico Paolo Orneli della Regione Lazio, hanno incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori dello stabilimento della Leonardo SpA di Pomezia (RM).
Su invito della Regione, all’incontro ha preso parte anche il Sindaco di Pomezia.

Così gli Assessori Di Berardino e Orneli:

Abbiamo raccolto le preoccupazioni espresse nel corso dell’incontro da parte dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali, per la chiusura di uno stabilimento produttivo che è presente a Pomezia sin dagli anni 60 e che costituisce un elemento importante del tessuto industriale dell’area sud della provincia di Roma.

Leonardo SpA ha annunciato un piano generale di razionalizzazione della propria rete di siti produttivi, con investimenti annunciati per circa un miliardo di euro nel prossimo quinquennio.

Come Regione ci faremo promotori di un tavolo di confronto con l’azienda per valutare l’impatto del piano industriale e del processo di riorganizzazione ivi contenuto sul tessuto produttivo regionale, in termini di qualità delle produzioni realizzate, di mantenimento e ulteriore sviluppo delle competenze presenti sul nostro territorio e di salvaguardia dell’occupazione e dell’indotto.

In questo contesto avvieremo anche un’interlocuzione con i Ministri competenti affinché tale riorganizzazione tenga conto delle peculiarità territoriali.

L’area di Pomezia è tradizionalmente il cuore manifatturiero del Lazio e la Regione è pronta a fare la propria parte, con risorse e strumenti della nuova programmazione 2021-2027, per favorire lo sviluppo di attività produttive e valorizzare le competenze e il lavoro.

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