La Sicme sigla l’accordo
Venerdì 6 settembre alle ore 10:30, nella Sala Cella del Museo archeologico nazionale di Paestum (SA), in via Magna Grecia, 917, si terrà la presentazione del progetto ‘Vacanze cardioprotette’ con la consegna dei defibrillatori e la dimostrazione in loco dell’utilizzo degli strumenti salvavita a cura degli operatori della Croce Rossa Italiana.
Il progetto, ideato dalla Sicme Energy e Gas, società di vendita di gas & power, e dal Consorzio albergatori di Paestum, ‘Paestum IN’, con il patrocinio della Confcommercio, Croce Rossa Italiana, Città di Capaccio Paestum e Parco Archeologico di Paestum, ha dato vita alla stipula della convenzione ‘Energia per la vita’, attività basilare delle ‘Vacanze cardioprotette’.
All’incontro il Direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel; il Sindaco di Capaccio Franco Alfieri; il Direttore regionale della Confcommercio Pasquale Russo; il Presidente del Consorzio albergatori di Paestum Pino Greco; il Presidente della Croce Rossa Italiana comitato di Capaccio Luigi Scala con Carmine Sarnicola, responsabile Formazione e didattica; il Coordinatore Scientifico OPSAT, Osservatorio per la Programmazione dello Sviluppo Sostenibile e l’Assetto del Territorio, dell’Università degli Studi di Salerno professor Francesco Citarella; l’Amministratore delegato della Sicme Energy e Gas, Pierluigi Punzi.
‘Vacanze cardioprotette’ è il nuovo e più importante progetto ideato per il 2019 tra la Sicme Energy e Gas e il Consorzio albergatori di Paestum.
La società di vendita di gas & power Sicme ha, infatti aderito alla stipula della convenzione ‘Energia per la vita’ proposta dal Consorzio Albergatori di Paestum ‘Paestum IN’ con il patrocinio della Confcommercio, Croce Rossa Italiana, Città di Capaccio Paestum e Parco Archeologico di Paestum.
Grazie alla Sicme, verrà donato al Consorzio un defibrillatore, per garantire ai propri ospiti una vacanza cardioprotetta.
Ha detto Pierluigi Punzi, amministratore delegato della Sicme Energy e Gas:
Un hotel cardioprotetto comunica a tutti la cultura e il valore della prevenzione ed ha senza dubbio una migliore immagine verso l’esterno, offrendo una tranquillità supplementare che testimonia ‘attenzione alla salvaguardia della vita dei propri ospiti e lavoratori.
Il Consorzio Albergatori di Paestum nasce come ente destinato a svolgere attività di promozione e di assistenza delle strutture alberghiere; è impegnato per la crescita e tutela della categoria e riveste una posizione di indubbia centralità nell’economia turistica.
Vogliamo anche noi fare la nostra parte per essere in linea con i nostri clienti che credono nel progetto di cardioprotezione in favore degli ospiti delle proprie strutture.
Ha aggiunto Pino Greco, Presidente di Paestum IN:
Ma il progetto è ben più lungimirante, grazie alla disponibilità della Sicme, di donare due defibrillatori, uno al Museo di Paestum diretto da Gabriel Zuchtriegel e l’altro alla Città di Capaccio Paestum amministrata dal sindaco Franco Alfieri; mentre, grazie alla pubblicazione del bando POR Campania sull’efficientamento energetico, sempre la Sicme, si impegnerà a supportare gli imprenditori interessati al processo di miglioramento dei costi energetici, mettendo a loro disposizione il know how necessario per il tramite della società collegata Officinae Verdi, unica in Italia accredita con il marchio WWF, affinché ad ogni azienda, che porterà a compimento l’opera di efficientamento energetico, la Sicme Energy e Gas doni un proprio defibrillatore.
Contiamo di diventare per il prossimo anno il Comune con i Cittadini e gli Ospiti più cardioprotetti d’Italia, ulteriore passo per migliorare il processo di eccellenza generale che Paestum merita ed ha sempre avuto dalla sua fondazione.
Ha detto Zuchtriegel:
Siamo lieti di partecipare ad un’iniziativa così importante e ringraziamo la Sicme per aver voluto donare un defibrillatore al Parco Archeologico, che si aggiunge a quelli già in nostro possesso. Grazie a questo gesto i nostri visitatori potranno sentirsi ancora più sicuri.
Il Sindaco Alfieri ha sottolineato che quella presentata
È una bellissima iniziativa, di grande generosità, che mette anche in sicurezza, per quanto possibile, i turisti ospiti nelle nostre strutture e non solo, grazie alla presenza di defibrillatori, che indicano il grado di attenzione che il territorio ha per la salute e per la vita.
Il Direttore regionale della Confcommercio Pasquale Russo ha così commentato l’iniziativa:
Il progetto vede la Confcommercio schierata in prima linea a sostegno dell’iniziativa e non poteva essere altrimenti.
Garantire la sicurezza dal punto di vista sanitario degli ospiti – che soprattutto nel periodo destagionalizzato appartengono alla fascia della terza età – rende il territorio e le strutture ricettive particolarmente appetibili al turista che vuole viaggiare con serenità.
Carmine Sarnicola, responsabile Formazione e didattica del comitato Cri di Capaccio Paestum, ha dichiarato:
Il modo migliore per sopravvivere ad un arresto cardiaco è quello di non averlo. Può sembrare una battuta di spirito ma questa frase induce in realtà ad una riflessione sulla possibilità di ridurre in modo significativo i rischi di morte cardiaca improvvisa, attraverso una campagna di informazione e prevenzione che insegni le manovre salvavita e l’utilizzo del defibrillatore.
Infine, il docente UNISA Francesco Citarella, ha precisato:
È un’iniziativa di qualità che si inserisce benissimo nell’ambito dei servizi personalizzati: il nostro territorio avrà un futuro in termini di sviluppo solo se punterà alla qualità dell’offerta della risorsa turistica e dei servizi.
Come UNISA sappiamo che la competitività internazionale si contrasta con la qualità dell’offerta.
Le nostre peculiarità, se messe in rete, possono dare l’appeal giusto al territorio cilentano di cui Paestum è parte significativa. Le strutture consortili che si fanno portavoce di questo progetto lanciano un messaggio forte che ci vede allineati, in quanto come ateneo siamo impegnati nella terza missione, cioè operare come università per creare sviluppo locale.
Autore Nicola Maffulli
L'autore più citato in ortopedia, il Professor Nicola Maffulli, è superspecializzato in traumatologia sportiva. Ha pubblicato più di 1.200 articoli su riviste scientifiche e 12 libri e ha descritto oltre 40 nuove tecniche chirurgiche in chirurgia del ginocchio, piede e caviglia e chirurgia sportiva, molte delle quali sono state ampiamente adottate in tutto il mondo. Atleta in gioventù, il suo sogno di andare alle Olimpiadi è stato realizzato a Londra: ha guidato un gruppo di sette chirurghi ortopedici per le Olimpiadi e le Paralimpiadi di Londra, ed ha poi organizzato i servizi medici delle Universiadi 2019. Giornalista pubblicista, risponde ai lettori alla mail ortopedicorisponde@expartibus.it su problematiche di natura ortopedica e traumatologica.
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