Il 28 aprile verrà riconsegnato alla visita, dopo due anni di lavori di restauro, il corridoio palladiano, un’anteprima assoluta in attesa che venga ultimato anche il riallestimento espositivo
Riceviamo e pubblichiamo.
Mercoledì 28 aprile, confermato il passaggio della regione del Veneto in zona “gialla”, riapriranno finalmente al pubblico le Gallerie dell’Accademia di Venezia, dalle 8:15 alle 19:15.
Ad accogliere i visitatori, alle ore 10:00, sarà il Direttore Giulio Manieri Elia, che li condurrà lungo le sale del museo per un prezioso momento di incontro e approfondimento sulla collezione. La visita durerà all’incirca 45 minuti e sarà riservata a un ristretto numero di persone, max. 10, con prenotazione in biglietteria la mattina stessa.
Un’importante novità per i visitatori è la riapertura, lungo il percorso espositivo, del corridoio palladiano, al momento non ancora riallestito con le opere d’arte. Questa “restituzione” permetterà il reintegro della circolarità di visita, anche in funzione anti-Covid, evitando l’interferenza dei flussi dei visitatori nelle sale. Di grande rilievo sarà, inoltre, il ripristino del percorso di visita per le persone diversamente abili.
La significativa riconsegna, dopo una chiusura di circa due anni, di spazi di eccezionale pregio architettonico realizzati su progetto di Andrea Palladio, oggetto di complessi lavori di restauro curati dal Segretariato Regionale del MiC per il Veneto, sarà presentata il 28 aprile alle ore 12:00 con una conferenza stampa riservata ai giornalisti accreditati alla presenza del Direttore delle Gallerie, Giulio Manieri Elia, e di quanti hanno curato l’intervento: il Segretario regionale del MiC per il Veneto Renata Casarin, l’arch. Luigi Girardini già Responsabile Unico del Procedimento, l’arch. Francesco Trovò Responsabile Unico di Procedimento, l’arch. Ilaria Cavaggioni Direttore dei lavori, la Commissione di Collaudo in corso d’opera composta dall’ing. Gennaro Miccio, dall’ing. Alberto Lionello, dall’arch. Giulia Passante.
La fruizione del corridoio palladiano sarà dunque un’anteprima; gli interventi di riallestimento, che verranno avviati a breve nelle sale di quest’area del museo, porteranno poi via via all’apertura di nuove sezioni: come la sala dedicata alla ricostruzione del soffitto di Palazzo Corner Spinelli, dipinto da Giorgio Vasari, e ricomposto dopo 30 anni di ricerche, l’apertura di una sala dedicata alle tele dei Bassano, l’allestimento di un nuovo ambiente destinato all’esposizione, a scadenza regolare, dei capolavori grafici del Gabinetto dei Disegni, una delle collezioni più ricche in Italia, con ben 20 disegni di Leonardo Da Vinci.
Il museo, come sempre, ha lavorato non soltanto per ripartire in totale sicurezza, ma anche per garantire un orario prolungato di apertura, tanto più necessario in questa fase. Sarà quindi possibile visitare la più grande collezione di arte veneta del mondo il lunedì, dalle 8:15 alle 14:00, e dal martedì alla domenica, dalle 8:15 alle 19:15, la biglietteria chiude un’ora prima, mentre il sabato e la domenica l’accesso sarà consentito solo su prenotazione www.gallerieaccademia.it/biglietti, come da attuali disposizioni governative.