‘Senza impianti adeguati impossibile corretto funzionamento sistema’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
Dichiara Massimiliano Valeriani, Assessore regionale al Ciclo dei Rifiuti:
L’inchiesta giudiziaria che riguarda la Direttrice regionale Flaminia Tosini e l’imprenditore Valter Lozza non ha nulla a che vedere con il Piano regionale sui Rifiuti, mentre il sito di Monte Carnevale è stato esclusivamente scelto dal Campidoglio attraverso una delibera di Giunta comunale approvata il 31 dicembre 2019.
Il Piano Rifiuti, infatti, ribadisce la necessità dell’Ambito territoriale ottimale della Città metropolitana di Roma e delle altre province del Lazio di dotarsi dei siti di lavorazione necessari per la corretta gestione dell’intero ciclo dei rifiuti.
Senza impianti adeguati non è possibile garantire la funzionalità del sistema e spesso si è costretti a conferire i propri scarti in altre regioni o in Paesi esteri.
In particolare, è evidente che la città di Roma lamenti una carenza impiantistica, che ha generato ripetute crisi nella gestione dei rifiuti capitolini con la conseguente necessità di trasportarli fuori dal Comune per le operazioni di trattamento e smaltimento con costi economici e ambientali molto elevati.
Negli ultimi anni il problema di Roma si è amplificato a seguito dei disastri amministrativi di AMA e del flop della raccolta differenziata.
Il Sindaco Raggi continua nella sua sterile polemica, ma il problema non sono gli impianti, senza i quali non sarebbe possibile garantire il corretto funzionamento del ciclo dei rifiuti.
Resta fondamentale, pertanto, individuare un sito per lo smaltimento dei rifiuti capitolini.