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Lazio, bando giovani agricoltori: scadenza prorogata

giovani agricoltori


C’è tempo fino al 30 settembre per presentare la domanda

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.

La Direzione regionale agricoltura, su indicazione dell’Assessore all’Agricoltura e al Bilancio della Regione Lazio, Giancarlo Righini, ha prorogato al 30 settembre 2024 la scadenza del bando destinato agli ‘Aiuti all’avviamento aziendale per i giovani agricoltori’.
La misura, per la quale sono stati già stanziati complessivamente 25 milioni di euro che potrebbero incrementarsi con ulteriori risorse aggiuntive, vuole favorire il ricambio generazionale nella gestione delle imprese agricole attraverso la corresponsione di un premio per i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola.

L’adesione al bando, inoltre, in applicazione della nuova strategia regionale, rende compatibile e cumulabile il premio con altre misure di sostegno, potendo attivare la possibilità per i giovani di intercettare ulteriori forme di contribuzione per la realizzazione di investimenti aziendali per lo sviluppo e la crescita dell’azienda.

Il contributo massimo concesso per l’insediamento ammonta a 50mila euro per insediamenti in zona ordinaria e 70mila euro per insediamenti in zona svantaggiata.

La decisione di allungare i tempi di presentazione delle domande nasce dal fatto che consideriamo questo bando estremamente importante per il futuro del settore agroalimentare della Regione.

Solo grazie nuove generazioni, infatti, il comparto ha la possibilità di compiere quel decisivo passo in avanti in termini di innovazione e competitività sul mercato nazionale e internazionale.

Nostro dovere è, quindi, quello di sostenere e accelerare questo processo che, per tante piccole imprese, è anche sinonimo di sopravvivenza.

Lo spiega l’Assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca e ai Parchi e alle Foreste della Regione Lazio, Giancarlo Righini.

 

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