‘Aumento del numero delle startup frutto anche della politica regionale’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
Se la Regione Lazio è oggi la seconda in Italia per numero di startup lo si deve anche alla politica regionale che da anni investe su questo settore.
Lo abbiamo fatto perché parlare di startup significa innestare cambiamento nella nostra economia e nella nostra società; significa insegnare ai nostri ragazzi i valori d’impresa sin dalla scuola; significa università con un approccio più imprenditoriale; significa far dialogare grande impresa e innovazione delle nostre piccole imprese; significa aprire l’amministrazione a una nuova mentalità, a nuovi servizi, a nuove tecnologie. Questo e altro significa, per un’amministrazione, “investire in startup”.
Oltre a importanti risorse finanziarie, come i bandi per il venture capital di 20 mln presentati l’altroieri, o esenzioni fiscali, come quella sull’Irap per 1,5 milioni, c’è, insomma, un’azione amministrativa profonda, di lunga lena, fatta con convinzione. Ed è per questo che i risultati ottenuti sono importanti. Perché dicono che la strada è giusta e che la dobbiamo continuare a percorrere.
Così Gian Paolo Manzella, Assessore regionale allo Sviluppo Economico, oggi in occasione della presentazione della ricerca di Federlazio ‘Il Mercato delle Startup’.