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Lavori per nuovo ponte sul Mucchia e SR71, deviata la SP33

Lavori


Il ponte sarà più alto del precedente

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Proseguono i lavori per la variante SR71 a sud dell’abitato di Camucia, Cortona (AR) che comprendono anche la realizzazione di un nuovo ponte sul torrente Mucchia.

Per realizzare questi interventi, da lunedì 12 febbraio, sarà necessario deviare la strada provinciale 33 che sarà chiusa per un anno e dirottata per un tratto su una nuova viabilità per permettere appunto l’avvio dei lavori di costruzione del nuovo ponte.

La SP 33 Riccio Barullo sarà chiusa dal km 1+400 al km 2+900 come stabilito con ordinanza dirigenziale n. 199 del 05/02/2024 della Provincia di Arezzo.

Il traffico sarà deviato provvisoriamente sulla viabilità complanare, dove è istituito il limite di velocità a 30 km/h. Pannelli a messaggio variabile istallati in prossimità della deviazione informeranno gli utenti di eventuali chiusure della viabilità complanare attuate per garantire la sicurezza della circolazione veicolare in occasione di allerta meteo arancione o rossa o durante particolari lavorazioni come il varo del nuovo ponte.

Il Presidente Eugenio Giani ha detto:

Il progetto da oltre 17 milioni per realizzare una nuova variante alla SRT 71 a Cortona va avanti; avremo un nuovo ponte sul torrente Mucchia, al posto di quello esistente, più sicuro e in grado di garantire interventi migliori per la difesa del suolo.

L’Assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli ha proseguito:

A partire da lunedì, saremo attivamente a lavoro sugli attuali volumi di traffico per rendere la circolazione stradale su oltre 5 km di tracciato molto più sicura.

Il ponte sul torrente Mucchia sarà in acciaio e calcestruzzo, lungo 40,40 m e verrà realizzato a monte dell’opera d’arte esistente e di cui è prevista la demolizione.

Il ponte sarà più alto del precedente e avrà un’altezza tale da assicurare un franco di 4 metri rispetto alla sommità delle arginature del torrente Mucchia così da consentire il regolare svolgimento delle attività di pulizia e manutenzione dell’alveo. Il ponte precedente, essendo troppo basso, poteva creare criticità nella difesa del suolo.

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