Più di 10.000 presenze provenienti da tutta Italia e dall’estero
Riceviamo e pubblichiamo.
Ieri, domenica 9 luglio a Chiusi Scalo (SI), si è concluso il ‘Lars Rock Fest 2023’, la rassegna internazionale di tre giorni ad ingresso gratuito, che quest’anno ha festeggiato la sua decima edizione segnando il record di presenze di sempre.
Un pubblico eterogeneo e amante della musica mai così numeroso, si stimano più di 10.000 presenze provenienti da tutta Italia e dall’estero, ha affollato durante il weekend il parco dei Giardini Pubblici, celebrando in grande stile il decimo compleanno del festival in un’atmosfera rilassata e accogliente.
Una line up dal taglio sempre più internazionale è stata protagonista sullo stage centrale, tra tutti, l’adorabile sregolatezza post-punk dei Leatherette, l’incontenibile energia del duo londinesi Scrounge, la bellezza infinita dei tedeschi Notwist e il viaggio psichedelico di un pezzo della storia del rock con The Brian Jonestown Massacre.
Un pubblico numerosissimo ed entusiasta ha potuto godere anche della qualità delle proposte extra musicali, prime tra tutte quelle dello spazio Open Book, dedicato all’editoria indipendente con i suoi dibattiti e le sue presentazioni.
Ed inoltre l’area Food & Drinks, divisa tra ristorante e pub, il Mercatino del disco, il Lars Rock Market all’insegna dell’artigianato creativo e originale, i live drawing del talentuoso collettivo Becoming X, i graffiti dell’artista Pocio, le mostre TINALS – This Is Not a Love Song e Simpatia per il diavolo, il Parkour, lo Yoga e i dj set di Outsiders, prima e durante i concerti, e Saro Becoming-x a chiudere sul nuovo palco.
La macchina organizzativa e tecnica ha funzionato alla perfezione, rispettando rigorosamente gli orari annunciati, nonostante la defezione dell’ultimo minuto dei And So I Watch You from Afar che per un problema di salute improvviso non ha potuto esibirsi, sottolineando il grande impegno dell’Associazione Culturale GEC Gruppo Effetti Collaterali, di un numero sempre più numeroso di volontari, senza dimenticare il sostegno del Comune della Città di Chiusi che appoggia questa manifestazione dalla sua nascita.
Anche quest’anno per sottolineare l’attenzione di questa manifestazione verso il numerosissimo pubblico venuto da fuori, è stato disponibile il Lars Rock Shuttle, la navetta gratuita per spostarsi da Chiusi e dal Camping verso l’area dei concerti.
Eleonora Billi, Presidente dell’Associazione Culturale GEC Gruppo Effetti Collaterali, dichiara:
Ci dicono che la decima edizione del ‘Lars Rock Fest’ è stata un miracolo, ma per noi questo successo è la dimostrazione che ce l’abbiamo fatta, nessun miracolo, tanta passione.
Questo è il ‘Lars’, un progetto ambizioso di provincia, infiltrato nel mondo dei grandi, fiero del taglio internazionale della sua line-up di ricerca, che attinge dal panorama della musica alternativa tra grandi nomi e proposte più rischiose e fortemente volute.
Un’esperienza totale fatta di volti, mani, sorrisi e nomi. Questo è il nostro pubblico di riferimento, questa è la nostra storia e il nostro futuro.
Il ‘Lars Rock Fest’ ringrazia tutti quelli che hanno contribuito allo straordinario successo della sua decima edizione, dando appuntamento al 2024 per una nuova e fantastica avventura.
