Manetti: Abbattere muri e stereotipi di genere
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Approfondire ed esplorare il tema della cura e della responsabilità grazie al contributo di scrittrici, poetesse, musiciste ed operatrici culturali.
Si è tenuto oggi pomeriggio all’Opera del Duomo a Firenze l’incontro dal titolo ‘La Cura, visione di una nuova società’, primo di due eventi di ‘Animae Loci’, organizzato dall’associazione La Nottola di Minerva nell’ambito de La Toscana delle donne.
Dopo il saluto iniziale del Direttore generale dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Lorenzo Luchetti, e prima dell’avvio della tavola rotonda, ha preso la parola la capo di Gabinetto della Regione e ideatrice del Festival La Toscana delle donne Cristina Manetti.
Ha detto:
‘Animae Loci’ propone una riflessione su tante tematiche ma soprattutto sulle relazioni e sulla loro importanza. Relazioni che stanno alla base di qualsiasi processo, soprattutto di cambiamento culturale. Che è poi ciò che vogliamo proporre con La Toscana delle donne.
Oggi lo abbiamo fatto con tante autrici affermate, discutendo e confrontandoci con loro rispetto ad una delle parole chiave di questa società, ovvero la cura, e della sua declinazione in un’ottica futura.
Il percorso de La Toscana delle donne continua ancora, con lo scopo di promuovere l’abbattimento di muri e di stereotipi di genere. Un percorso che passa attraverso l’affermazione dei diritti della donna in tutti gli ambiti.
Con Animae loci ci ritroviamo anche domenica prossima per parlare di donne, lavoro e pari opportunità.
Stefania Costa, Presidente dell’Associazione La Nottola di Minerva, ha aggiunto:
‘Animae Loci’ è un itinerario letterario e artistico alla ricerca dei luoghi dell’anima e L’Opera del Duomo è sicuramente uno di questi luoghi. Oggi abbiamo invitato tante scrittrici e artiste per discutere di un tema centrale oggi, la cura.
Ognuna, che io considero ambasciatrice della cultura di pace, ci ha dato degli spunti per creare, in prospettiva, la visione di una nuova società.
Costa ha infine ricordato il secondo appuntamento organizzato per La Toscana delle donne nell’ambito di ‘Animae Loci’, che si svolgerà domenica 24 novembre alle ore 11:00 al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci a Prato dal titolo ‘Tempo, lavoro, libertà’.
