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Ogni settimanale che si rispetti oltre alla quota di attenzione alla cronaca, alla politica, alla mondanità, non può esimersi dal dedicare un pezzo “al cinema”.
Nel 1965 il “Settimanale cattolico di attualità”, noto e pubblicato ancor oggi con il nome di “Famiglia Cristiana”, dedica la sua attenzione ad un genere in gran voga in quel momento, anche se maggiormente nella sua forma italiana, alla spaghetti…: parliamo di Western.
Il film in questio
Il settimanale ci offre la storia “fotografica” del film del quale sottolinea che porta fuori tutte le debolezze umane “la cupidigia, la paura, l’odio” (parole del giornalista non firmatario) ma continua: “da tutto questo squallore emergono anche il coraggio, l’amore, la redenzione”.
D’altra parte anche in questo il Settimanale del 1965 non ha nulla
Nonostante sia stato formato al Piccolo di Milano ed allievo di Strelher non raggiungerà la notorietà per questi nobili motivi!
E nemmeno per “La taglia”, a dire la verità. Sarà il ruolo di Renzo Tramaglino nei Promessi Sposi in onda per la Rai nel 1967 a farlo diventare famoso. Eppure mai noto come nella seconda metà degli anni Settanta, quando la sua carriera fa un salto: in senso letterale.
Sarà infatti la sua agilità di testimonial per OLIO CUORE, una ditta per la quale atleticamente salterà la staccionata, a renderlo famoso ed amato a tutti gli italiani. Prima della Cuccarini.
Autore Barbara Napolitano
Barbara Napolitano, nata a Napoli nel dicembre del 1971, si avvicina fin da ragazza allo studio dell’antropologia per districare il suo complicato albero genealogico, che vede protagonisti, tra l’altro, un nonno filippino ed una bisnonna sudamericana. Completati gli studi universitari si occupa di Antropologia Visuale, pubblicando articoli e saggi nel merito, e lavorando sempre più spesso nell’ambito del filmato documentaristico. Come regista il suo lavoro più conosciuto è legato alle dirette televisive dedicate a opere teatrali e liriche. Come regista teatrale e autrice mette in scena ‘Le metamorfosi di Nanni’, con protagonisti Lello Arena e Giovanni Block. Per la narrativa pubblica ‘Zaro. Avventure di un visionauta’ (2003), ‘Il mercante di favole su misura’ (2007), ‘Allora sono cretina’ (2013), ‘Pazienti inGattiviti’ (2016) ‘Le metamorfosi di Nanni’ (2019). Il libro ‘Produzione televisiva’ (2014), invece, è dedicato al mondo della TV. Ha tenuto i blog ‘iltempoelafotografia’ ed ‘il niminchialista cinematografico’ dedicati alla multimedialità.