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La Studio Senese Cesport getta il cuore oltre l’ostacolo

Studio Senese Cesport


Alla Scandone di Napoli il Pescara battuto per 10-9

Riceviamo e pubblichiamo.

Con Matteo Rigo squalificato, Ciro Ruocco tra i convocati ma per tutta la partita in panchina a causa di un infortunio e Carlo Simonetti ancora ai box, la Studio Senese Cesport si è presentata al match del 5 maggio con dieci giocatori più il secondo portiere Incoglia ed i gemelli Milo, classe 2003, che non sono scesi in acqua, con tre soli cambi effettivi a disposizione contro il Pescara dotato da sempre di un’ottima condizione fisica.

Reduci da due pesanti sconfitte di fila al Foro Italico, i gialloblù erano chiamati ieri all’impresa al fine di abbandonare la zona pericolosa della classifica dopo che la Roma 2007 Arvalia nel pomeriggio si era portata sul meno uno vincendo sorprendentemente al Latina.

E così dopo trentadue minuti di grande spessore, senza mai mollare nulla, la Studio Senese Cesport con grande cuore è riuscita a portare a casa i tre punti, battendo per 10-9 il fortissimo Pescara Pallanuoto, avversario ostico per i gialloblù in questi ultimi due anni.

Nei primi otto minuti parte forte la Cesport, subito in vantaggio col rientrante Miskovic, pareggio immediato pescarese prima della palombella vincente di Vitullo che guadagna gli applausi del pubblico.

Nella seconda frazione la Cesport allunga sul 4-1 grazie alle reti in superiorità numerica di Anello e Femiano, il Pescara non ci sta e si porta sul meno uno al cambio campo.

A parti invertite gli ospiti pareggiano per tre volte, con i gialloblù che rispondono colpo su colpo e presentandosi agli ultimi otto minuti in vantaggio per 7-6 con gol di Femiano e dei due 2001 in squadra, Anello e Tartaro che nonostante la giovane età giocano con una personalità da veterani.

Nell’ultima frazione di gioco il Pescara si porta per la prima volta in vantaggio con un break di 2-0, le Cesport pareggia con Miskovic ma gli abruzzesi si portano nuovamente avanti a 2.10 dal termine. A questo punto con la batterie quasi scariche, i locali giocano con cuore e determinazione, centrando la vittoria grazie ad una giocata da manuale di Tartaro che beffa Cappuccio, e poi col gol del solito Femiano che fa esplodere il numeroso pubblico della Scandone di Napoli.

Termina 10-9 per la Cesport che scavalca il Telimar e si porta all’ottavo posto, a più quattro sul decimo posto occupato dalla Roma 2007 Arvalia e a più sette sul Bari ultimo.

Da sottolineare la grande prestazione corale dell’organico gialloblù, con uno strepitoso Turiello tra i pali, Anello, Tartaro e Vitullo che risultano determinanti per la vittoria, Di Carluccio, D’Antonio e Di Costanzo che giocano una partita di grande sacrificio, Miskovic che riesce a sfruttare il poco spazio concessogli dagli avversari, Femiano sempre decisivo nelle grandi occasioni, ed infine Ruocco, Incoglia e i gemelli Milo che non scendono in acqua ma incitano la loro squadra per tutta la partita.

Un pensiero, infine, a Rigo e Simonetti seduti in tribuna a sostenere i propri compagni.
Tra sette giorni la Cesport sarà di scena a Salerno contro l’Arechi, nel match che potrà risultare decisivo per l’esito della stagione: la società in tutte le sue componenti chiama a raccolta tutti i propri tifosi come se si giocasse alla Scandone, per spingere i nostri ragazzi verso una storica e meritata salvezza.

(2-1, 2-2, 3-3, 3-3)
Studio Senese Cesport: Turiello, Vitullo 1, Anello 2, Milo Mattia, Di Carluccio, Miskovic 2, Milo Manuel, Incoglia, Ruocco, Femiano 3, Di Costanzo, D’Antonio, Tartaro 2. All. Rossi.
Pescara: Cappuccio, Di Nardo 2, Sarnicola, Di Fulvio C. 1, De Ioris, Magnante 1, Giordano 2, Provenzano 2, Di Fonzo, D’aloisio 1, Delas, Prosperi, Micheletti. All. Mammarella.
Arbitri: Lombardo e Polimeni.
Superiorità numeriche: Cesport 3/7, Pescara 4/6.
Note: nessun uscito per limite di falli.

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