In programma dal 1° al 2 aprile alla Stazione Marittima di Napoli
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
La Regione Lazio partecipa al I° Forum Espositivo sui beni confiscati alle mafie che si svolgerà alla Stazione Marittima di Napoli il 1° e il 2 aprile.
È un evento nazionale che vedrà per due giorni le Regioni Lazio, Campania, Sicilia, Toscana e Lombardia confrontarsi sulle buone pratiche di valorizzazione dei beni confiscati insieme ad esponenti del Governo, dell’ANBSC, dell’ANCI, dell’Accademia e dell’associazionismo.
Un grazie alla Regione Campania ed in particolare all’Assessore Mario Morcone, già Prefetto del Ministero dell0Interno, per lo sforzo organizzativo e progettuale che ha reso possibile la realizzazione di questa importante occasione di condivisione.
Lo scopo è quello di fare rete tra le Regioni più virtuose e mettere a sistema le tante esperienze significative presenti sul piano nazionale a partire dal consolidamento di quell’alleanza tra Terzo settore, Enti Locali e Organi dello Stato che in questi anni ha rappresentato la voglia di riscatto civile di tanti territori oltraggiati dalla presenza della criminalità organizzata.
Le diverse esperienze di riutilizzo sociale dei beni confiscati rappresentano luoghi di memoria con un robusto profilo simbolico, culturale ed etico che scalfiscono l’idea di invincibilità delle mafie da tempo presenti in tutte le Regioni italiane.
Siamo orgogliosi che la Regione Lazio sia stata selezionata come esperienza virtuosa per le azioni concrete sui beni confiscati perseguite in questi anni dalla Giunta Zingaretti.
La Regione Lazio sarà presente a Napoli insieme all’ASP ‘Asilo Savoia’ con la quale abbiamo condiviso nell’ambito del Programma Talento e Tenacia tanti progetti di riuso sociale dei beni sequestrati e confiscati come la Palestra della Legalità di Ostia e l’Impianto Sportivo di Montespaccato.
Programma risultato tra i finalisti di ‘Beinclusive EU Sport Awards’ della Commissione Europea.
Così in una nota Gianpiero Cioffredi, Presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio.
