La piramide, il tempio e la clessidra rappresentano i modelli di riferimento attualmente più importanti per descrivere la corretta alimentazione.
Sorge spontanea la domanda: ma quali sono i punti di contatto e quelli di divergenza?
Osserviamo: la nuova piramide degli alimenti privilegia i cibi integrali, gli oli vegetali, la verdura e la frutta che sono la base della piramide. Salendo verso l’apice incontriamo i legumi, pesce pollame e uova, prodotti caseari ed, infine, all’apice, carne rossa e pane bianco, patate e dolci. Consumare moderatamente bevande alcoliche.
L’esercizio quotidiano alla base della piramide!!!
Nel modello tempio le colonne portanti sono cereali e patate, legumi, pesce e frutta e verdura; il basamento del tempio prevede il consumo dell’olio d’oliva e moderazione nel consumo del vino e tutti gli altri alimenti (latte e derivati, carni rosse uova grassi animali e dolciumi).
La clessidra, più semplice per l’immediatezza della comunicazione, distingue alimenti da consumare più e meno, ma, soprattutto, offre delle alternative: chi ama il latte può utilizzare quello vegetale, lo zucchero può essere sostituito con la stevia, il sale con erbe e spezie come la curcumina, il timo.
Il movimento: non è l’intensità che conta ma la regolarità. Importanti il rilassamento e i contatti sociali.
Tutti e tre i modelli sono una conferma della validità di quello mediterraneo.
La piramide è più approssimativa nella quantità indicando la porzione giornaliera molto difficile da definire se non si fa riferimento alla fascia di età.
Il tempio è più flessibile nel concetto di moderazione che non porta all’esclusione di un alimento ma al consumo parsimonioso.
La clessidra è olistica perché contempla gli aspetti psicosociali della nutrizione e tiene conto anche della assunzione di responsabilità verso la salute personale.
Le regole vanno rispettate e garantiscono sicuramente il Ben Essere.
Autore Linda Patrizia Alfieri
Linda Patrizia Alfieri, medico chirurgo, specialista in Endocrinologia, medico specialista ambulatoriale Asrem Distretti Campobasso Isernia, perfezionata in Igiene dell'Alimentazione presso Università di Napoli, diplomata in Omeopatia, Omotossicologia e terapie integrate presso AMIOT scuola triennale Milano, diplomata in Medicina Estetica presso Scuola Internazionale Medicina Estetica Fondazione Fatebenefratelli di Roma, insegnante presso la scuola di Naturopatia Sthenos Milano.