Titolo: La notte ha cambiato rumore
Autore: Maria Dueñas
Casa Editrice: Mondadori
Collana: Numeri Primi
Prezzo: € 11,90
Maria Dueñas, laureata in Filologia inglese, è titolare della cattedra di Filologia e Letteratura inglese all’Università di Murcia. Ha insegnato anche in alcune università nordamericane e ha scritto numerosi saggi accademici partecipando a diversi progetti educativi, culturali ed editoriali.
Il titolo originale in spagnolo, “El tiempo entro costuras”, rende perfettamente l’idea di questo romanzo “Il Tempo entro le cuciture”. Comincio a leggere questo libro intrigata come sempre dal periodo storico in cui si svolge l’azione.
Siamo ai tempi della guerra civile spagnola che porterà alla dittatura di Franco e la preparazione della seconda guerra mondiale.
Qui si muove la nostra protagonista Sira, una comune ragazza spagnola, che fin da piccola, ha aiutato sua madre nel lavoro di sarta. Sira si prepara ad una vita normale con un fidanzato che lavora al ministero. Finché nella sua vita non irrompe Ramiro un affascinante imbroglione che la porta con sé in Marocco, nel protettorato spagnolo, ove la inizia ad una vita dissoluta e la deruba di tutti i suoi averi, soldi e gioielli, ricevuti dal padre mai conosciuto.
Sira si ritrova da sola, a Tetuan, senza mezzi e con una denunzia che le pende sulla testa, visto che il buon Ramiro non ha nemmeno pagato il conto dell’hotel in cui avevano alloggiato.
La ragazza va a vivere in una pensione gestita da Candelaria, un personaggio splendido che l’aiuta ad aprire una sartoria elegante che la introduce nell’ambiente altolocato delle signore di società. Quindi conosce personaggi influenti della storia dell’epoca, come il commissario spagnolo del protettorato e la sua amante Rosalinde Fox, che le permetteranno di dare una svolta diversa ed importante alla sua vita. Rosalinde le propone di diventare una spia per i britannici per tentare di salvare il suo paese da Franco e dai Tedeschi che cominciano ad irrompere prepotentemente sulla scena europea.
La storia, a questo punto, cambia completamente, per diventare un’interessante spy story raccontata certamente in modo romanzato, ma con una bella caratterizzazione dei personaggi storici realmente esistiti. Fa vivere e vedere pienamente il momento storico a cui si riferisce, vale a dire la Spagna sofferente e ferita da una guerra civile e nel pieno di una feroce dittatura.
Sira diventa una donna diversa, fiera e sicura di sé e la sua crescita ci accompagna in tutto il romanzo fino all’atipico epilogo che certamente non racconterò.
Che dire, io l’ho letto tutto d’un fiato, sono stata con Sira a Tetuan, a Madrid, a Lisbona, mi sono lasciata prendere ed ho partecipato e parteggiato apertamente.
Se amate viaggiare con la mente e le collocazioni storiche è il libro che fa per voi!!!
“Non era neanche precisamente gioia quella che sentivo nelle ossa mentre gli ultimi raggi di sole accompagnavano i miei passi verso casa. E nemmeno entusiasmo o emozione. Forse la parola che si adattava meglio era orgoglio. Per la prima volta da parecchio tempo, forse per la prima volta in vita mia. Ero orgogliosa di me stessa. Orgogliosa delle mie capacità, e della mia resistenza, di aver superato brillantemente le aspettative che gli altri nutrivano su di me. Orgogliosa di sapermi capace di apportare il mio granello di sabbia per fare di quel mondo di folli un posto migliore. Orgogliosa della donna che ero diventata”.
La trama
Sira Quiroga è una giovane sarta nella Madrid degli anni Trenta, sta per sposarsi e avviarsi a un destino senza imprevisti quando perde la testa per un carismatico imprenditore e, prima che scoppi la Guerra Civile, lascia la Spagna per trasferirsi con lui in Marocco. Ma qui si ritrova presto sola, ingannata e piena di debiti. Raggiunto il protettorato spagnolo di Tetuàn, con l’aiuto di alcuni improbabili amici, Sira riesce ad aprire un atelier di alta moda che, grazie al suo buongusto e alla sua forza di volontà, diventa il punto di riferimento per le signore più ricche e influenti della città. Una clientela all’apparenza insospettabile, ma che nasconde dei segreti.
E qui il destino di Sira subisce una svolta imprevedibile, intrecciandosi con quello di un variegato gruppo di personaggi, alcuni dei quali storicamente esistiti. Saranno loro a dare a Sira la possibilità di riscattarsi, di ricostruire, pezzo dopo pezzo, il suo destino.
La notte ha cambiato rumore può essere letto come un moderno feuilleton, avvolgente e irresistibile nel disegnare le atmosfere e con uno splendido insieme di personaggi. Ci trasporta sul filo della narrazione attraverso una mappa di affascinante ampiezza per intrecciare una storia di fedeltà e tradimento, coraggio e dedizione, amore e ideali, in cui i lettori scopriranno l’arte di descrivere di una nuova scrittrice che combina sapientemente i generi e immette una linfa nuova nella grande tradizione del romanzo d’appendice.