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La depressione giovanile?

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Yangon Temple natyan


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Un viaggio nelle assenze di gioventù

Si stava congedando dall’epoca dei sogni, che è come dire che si stava allontanando dalla propria stessa vita.
Il mondo intorno a lui era diventato silenzioso o meglio sarebbe raccontare che, seppur parlante, lui non lo sentiva più, ma non perché fosse diventato sordo, bensì perché divenne sordo il suo Cuore.

Dove erano finiti tutti i suoi progetti di studente?

Dove mai era fuggito il suo mondo immaginativo fatto di sole, di alberi, di animali, di amici e di visioni colorate, piene di vita?

Tutto taceva in modo oscuro e penetrante e, quel buio lo avvolgeva così tanto da impedirgli anche solo il minimo sguardo verso un qualunque possibile avvenire.

Non c’era più futuro nei suoi occhi.

Ed era solo un ragazzino, talmente giovane che pareva impossibile che fosse diventato così apatico alla sua età.

Quando da piccolo era irrequieto, particolarmente nervoso e agitato, i genitori erano soliti dargli uno pisco-farmaco per tenerlo tranquillo e farlo dormire.

Che cosa sarà mai qualche goccia?

pensavano.

Troppo presi dagli affari di famiglia lo lasciavano per ore in compagnia di smartphone, computer e televisore.

Era intelligentissimo! Aveva calcolato che con una media di tre ore davanti agli schermi si arrivano a vedere ben dieci omicidi, se si escludono quelli procurati con la play-station, ovviamente, altrimenti molti di più.

I genitori non riuscivano a capire come mai ultimamente fosse sempre triste:

Era un ragazzo così energico, perfino iperattivo, e ora…

Già… e ora?

Il mondo intorno a lui era diventato silenzioso o meglio sarebbe dire che, seppur parlante, lui non lo sentiva più, ma non perché fosse diventato sordo, bensì perché divenne sordo il suo Cuore.

Tratto dal Corso Naturopatia dell’Anima – Counseling Filosofico

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Autore natyan

natyan, presidente dell’Università Popolare Olistica di Monza denominata Studio Gayatri, un’associazione culturale no-profit operativa dal 1995. Appassionato di Filosofie Orientali, fin dal 1984, ha acquisito alla fonte, in India, in Thailandia e in Myanmar, con più di trenta viaggi, le sue conoscenze relative ai percorsi interiori teorici e pratici. Consulente Filosofico e Insegnante delle più svariate discipline meditative d’oriente, con adattamento alla cultura comunicativa occidentale.