La Chiesa Evangelica Valdese finanzia 1153 nuovi progetti

La Chiesa Evangelica Valdese – Unione delle Chiese metodiste e valdesi, cristiani appartenenti alla famiglia delle chiese nate dalla Riforma del XVI secolo protestanti o evangeliche, ha diffuso la lista dei progetti di cooperazione che sosterrà all’estero con i fondi derivanti dalla firma dell’Otto per mille del 2013. Si tratta di € 10.683.013,98 suddivisi in 456 iniziative avanzate da ONG e associazioni italiane alla scadenza del 2013. I contributi oscillano tra € 5.000,00 e € 300.000,00 e sono suddivisi su quattro continenti. Sono state approvate anche le azioni finanziate in Italia: 697 progetti per un totale di € 19.660.287,55; sovvenzione minima di € 2.000,00, massima € 490.000,00. Tali convalide seguono i criteri guida fissati dal Sinodo della Chiesa Valdese. Nello specifico, i fondi ricevuti attraverso l’Otto per mille non vengono utilizzati per fini di culto o per la realizzazione di locali di culto o per il mantenimento dei pastori, ma esclusivamente per progetti di sa natura assistenziale, sociale e culturale. Nell’ultimo sinodo valdese tenutosi in Piemonte pochi giorni fa, la chiesa, con Decisione n. 104, ha sottolineato con estrema soddisfazione la cifra sempre più ingente che le viene affidata attraverso l’Otto per mille. Dato l’aumento del numero delle richieste di finanziamento dei progetti, la chiesa auspica che gli enti sovvenzionati utilizzino in modo corretto i fondi e rendicontino sempre in modo attento e puntuale le spese sostenute. Il sinodo esorta, inoltre, la Tavola valdese ad effettuare le idonee procedure di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale, dei contributi erogati. La Chiesa Evangelica Valdese ha esteso dall’anno prossimo l’uso dei fondi dell’Otto per mille valdese anche a progetti correlati ai beni culturali valdesi ad uso pubblico. Più 7%, per un totale di 613.000 firme. Sono questi i dati dell’8 per mille a favore della Chiesa Evangelica Valdese e divulgati a giugno dall’Agenzia delle Entrate. Il numero delle firme rileva un aumento di circa 2,8 milioni di euro rispetto alla cifra assegnata lo scorso anno, per un totale che nel 2014 – i dati sono relativi alle dichiarazioni dei redditi del 2011 – ammonterà a quasi € 41.000.000.