Da martedì 24 novembre
Riceviamo e pubblichiamo.
“Solo gli inquieti sanno com’è difficile sopravvivere alla tempesta e non poter vivere senza”
Emily Jane Bronte
Lo scrittore Fabio Geda dialogherà con i giovanissimi e risponderà alle loro domande. Gli studenti aggiungeranno poi una pagina al suo libro, come prevede il concorso La pagina che non c’era, cimentandosi con la scrittura creativa. “La coraggiosa sfida del progetto La pagina che non c’era – dichiara Maria Laura Vanorio, presidente della medesima associazione – sorto nella scuola di una delle più complesse e problematiche periferie italiane, è quello di superare la tradizionale diffidenza dei ragazzi nei confronti dell’atto della lettura grazie a un gioco letterario”.
Alle 17.30, al Liceo Statale Eleonora Pimentel Fonseca, via Benedetto Croce, 2, l’inaugurazione ufficiale della nona edizione degli Incontri di lettura…a voce alta, con la partecipazione dell’assessore alla cultura del comune di Napoli Gaetano Daniele, dei dirigenti scolastici, Augusto Gallo, liceo statale Eleonora Pimentel Fonseca, e Antonio Vitagliano, Istituto superiore statale Pitagora di Pozzuoli. In apertura l’attrice Patrizia di Martino legge la “ballata delle madri”di Pierpaolo Pasolini.
“Che cosa può insegnarci la fantascienza sociale degli anni settanta sul mondo in cui ci tocca vivere? L’ultraliberismo e il fondamentalismo religioso sono due facce della stessa moneta?” Queste le domande alle quali risponderà Frasca nel corso della lezione. “Dal trionfo dell’Antistato con la vittoria del Terzo Reich agli esiti imprevedibili della biopolitica, dall’uso produttivo delle droghe alla pervasività del mercato e alla concezione dell’individuo come residuo, Gabriele Frasca s’immerge nei peggiori mondi possibili immaginati da neoliberalismo distopico di Philip K. Dick, restituendocene tutta la potenza visionaria”.
Gli Incontri di lettura… a voce alta sono promossi e organizzati dalle associazioni culturali Soup, A Voce Alta a cui, quest’anno, si aggiunge la nuova collaborazione con “La pagina che non c’era” per rafforzare l’obiettivo di moltiplicare le occasioni per coinvolgere i ragazzi nella lettura.
I veri protagonisti sono dunque i giovani, i lettori attraverso l’attenzione dedicata alla pagina più amata e alla sfida di aggiungere “La pagina che non c’era” al romanzo d’autore.
Gli Incontri si avvalgono del sostegno dell’Istituto Banco di Napoli Fondazione, di alcuni primari sponsor, tra cui Caronte, Elmeco, Amina Rubinacci, Unicredit, ed infine della collaborazione delle case editrici Feltrinelli, Laterza, Mondadori, Sinnos.
Ingresso gratuito.